Dott.ssa Sabrina Ranieri
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Da sempre nutro una forte passione rispetto all’utilizzo di rimedi naturali.
Per 25 anni ho lavorato in farmacia come responsabile del settore omeopatico e naturale, unendo al consiglio anche percorsi di educazione alimentare.
Ho frequentato diversi corsi e master organizzati dalle più importanti aziende nel settore omeopatico, fitoterapico, nutraceutico, per poi arrivare all’esigenza di approfondire il percorso formativo all’Istituto Riza di medicina psicosomatica, Università di Milano, seguendo oltre all’indirizzo psicosomatico anche quello della nutrizione.
Svolgo la professione di consulente in farmacie, parafarmacie e studi medici, sempre con entusiasmo e soddisfazione.
Credo nella nuova cultura del prendersi cura, in una medicina funzionare evoluta, che grazie all’empatia, alla corretta comunicazione, al principio salutogenetico, permetta di anticipare le domande del paziente sempre più attento alla salute psicofisica, agli equilibri e ritmi naturali, con un consiglio “ad personam”, non solo nei disturbi funzionali, ma anche per aumentare il proprio benessere: anti-aging, educazione alimentare, integrazione, prevenzione, disagi emotivi, affrontati in una visione e una conoscenza pluridisciplinare, affinché risposte e risultati possano risultare efficaci e soddisfacenti. Grazie a tecniche e protocolli naturali innovativi, collaboro con medici e specialisti, affiancando alle cure allopatiche, percorsi d’integrazione a sostegno della funzione organo, poiché consapevole essere bersaglio dell’azione farmacologica.
La mia attenzione va inoltre alle nuove patologie del benessere: obesità infantile, diabete, sindrome metabolica, patologie autoimmuni, problematiche che richiedono osservazione e competenza, risposte adeguate, interventi differenti ma paralleli a quelli del medico-specialista, incrementando la tollerabilità farmacologica e riducendo manifestazioni disfunzionali o dovute a carenze.
Dedico ampio spazio al rapporto umano, alle emozioni, all’amore che cura, l’amore con cui il terapeuta svolge il suo compito, dando ascolto, interpretando i sintomi del corpo, lo spirito che ritiengo aver fatto diventare la mia professione il più importante investimento nei rapporti umani.
Per 25 anni ho lavorato in farmacia come responsabile del settore omeopatico e naturale, unendo al consiglio anche percorsi di educazione alimentare.
Ho frequentato diversi corsi e master organizzati dalle più importanti aziende nel settore omeopatico, fitoterapico, nutraceutico, per poi arrivare all’esigenza di approfondire il percorso formativo all’Istituto Riza di medicina psicosomatica, Università di Milano, seguendo oltre all’indirizzo psicosomatico anche quello della nutrizione.
Svolgo la professione di consulente in farmacie, parafarmacie e studi medici, sempre con entusiasmo e soddisfazione.
Credo nella nuova cultura del prendersi cura, in una medicina funzionare evoluta, che grazie all’empatia, alla corretta comunicazione, al principio salutogenetico, permetta di anticipare le domande del paziente sempre più attento alla salute psicofisica, agli equilibri e ritmi naturali, con un consiglio “ad personam”, non solo nei disturbi funzionali, ma anche per aumentare il proprio benessere: anti-aging, educazione alimentare, integrazione, prevenzione, disagi emotivi, affrontati in una visione e una conoscenza pluridisciplinare, affinché risposte e risultati possano risultare efficaci e soddisfacenti. Grazie a tecniche e protocolli naturali innovativi, collaboro con medici e specialisti, affiancando alle cure allopatiche, percorsi d’integrazione a sostegno della funzione organo, poiché consapevole essere bersaglio dell’azione farmacologica.
La mia attenzione va inoltre alle nuove patologie del benessere: obesità infantile, diabete, sindrome metabolica, patologie autoimmuni, problematiche che richiedono osservazione e competenza, risposte adeguate, interventi differenti ma paralleli a quelli del medico-specialista, incrementando la tollerabilità farmacologica e riducendo manifestazioni disfunzionali o dovute a carenze.
Dedico ampio spazio al rapporto umano, alle emozioni, all’amore che cura, l’amore con cui il terapeuta svolge il suo compito, dando ascolto, interpretando i sintomi del corpo, lo spirito che ritiengo aver fatto diventare la mia professione il più importante investimento nei rapporti umani.