Redazione

Il microbioma umano, la medicina convenzionale e l’Omeopatia

Mentre l'allopatia mette spesso a rischio l'ecologia del microbioma, l'omeopatia è perfettamente sicura
13 Ottobre, 2021
Tempo di lettura: < 1 minuto

Il dott. Ronald D. Whitmont ha pubblicato la sua ultima ricerca, «Il microbioma umano, la medicina convenzionale e l’omeopatia».

La salute umana è intimamente legata all’ecologia e alla diversità del microbioma umano. Insieme, l’organismo umano e il microbioma umano lavorano come un complesso super-organismo durante tutto il ciclo della vita umana.

il dott. Ronald D. Whitmont

Microbioma, Medicina convezionale e omeopatia

La scienza del microbioma fornisce la prova diretta e la conferma dei principi fondamentali dell’omeopatia, tra cui l’olismo, la psicosomatica, la direzione della cura, la legge dei simili, l’individualità e la suscettibilità, la dose minima e l’omeostasi.

Molti trattamenti allopatici danneggiano il microbioma

Mentre molti trattamenti medici convenzionali (allopatici) danneggiano irreversibilmente l’ecologia del microbioma e innescano disfunzioni immunitarie croniche e infiammazioni, la sostenibilità futura dell’intero campo della medicina dipende dalla capacità di riconoscere queste scomode verità biologiche e di abbracciare un approccio più sicuro basato su questa evidenza.

L’Omeopatia è perfettamente sicura per la salute del microbioma

Fortunatamente, una delle più antiche forme di medicina clinicamente verificabile, basata sull’evidenza ed ecologicamente sostenibile, che non danneggia il microbioma, esiste già sotto forma di omeopatia.

L’unico modo per andare avanti nella medicina allopatica è quello di abbandonare le pratiche insostenibili che danneggiano il microbioma e promuovono la malattia cronica. Il futuro della medicina dipende dall’incorporazione della scienza del microbioma, e uno dei modi più pratici per farlo è l’omeopatia.

LEGGI ANCHE: Il progetto DynHom mostra particelle specifiche in medicinali omeopatici

 

 

 

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Share This