Kali-perm. è il noto disinfettante ed è stato usato principalmente in medicina come applicazione locale nella difterite e in altri stati con secrezioni fetide. Una sperimentazione di H. C. Allen ha dimostrato che la medicina è omeopatica per entrambi. C’era irritazione intensa di naso, gola e laringe, con secrezioni di sangue e icorose, e stimolo continuo di deglutire, anche se la deglutizione causava forte dolore. Abbondante salivazione e flusso costante di muco filamentoso dallo stomaco furono tra gli effetti notati. L’ugola era gonfia e rossa. fetore estremo dell’alito e secrezioni icorose dal naso e prostrazione intensa sembrano essere le indicazioni guida per questo rimedio nella difterite. (Kraft, che lo ha usato ampiamente nella difterite, lo somministra in questo modo: Alcuni grani vengono disciolti in un bicchiere d’acqua, quanto basta a farla diventare molto rossa. Un cucchiaino di questa viene messo in un altro bicchiere d.acqua, e un cucchiaino del secondo bicchiere viene somministrato ogni una o due ore). Anche l’ugola gonfia è degna di nota. L’esterno della gola è molto sensibile. Un mio paziente fece un uso curioso di Kali-perm. esternamente. Aveva una verruca sulla punta del naso, per la quale gli avevo dato Thuja internamente, ed esternamente, invano, e dopo questa Causticum internamente, senza successo. Egli di sua iniziativa applicò una forte soluzione di Kali-perm. sotto forma di liquido di Condy, e la verruca scomparve in una settimana.
Indicazioni cliniche: Difterite. Faringite dolorosa. Gastrite. Ozena. Salivazione. Tosse. Ugola, gonfia. Verruche.
Tratto da: Dizionario di Farmacologia Omeopatica Clinica – J.H. Clarke – Nuova Ipsa – Palermo