Un blog ideato da CeMON

Glossario

Tratti da Manuale Guida ai sintomi chiave e di conferma, R. Morrison M.D. – Traduzione italiana Dr. Bruno Galeazzi

BELLADONNA
Il tipo costituzionale Belladonna è salto, vitale, robusto. Lo stato mentale è solitamente abbastanza in equilibrio, ad eccezione dei violenti deliri che questo rimedio presenta. Belladonna è ben noto per la sua utilità nei disturbi acuti e negli stati febbrili, ma la sua importanza nelle malattie croniche è meno conosciuta. In tutti i tipi di disturbi sono presenti stati congestivi, intensi e spesso caratterizzati da dolori lancinanti o pulsanti. Le condizioni croniche che dovrebbero spingere l’omeopata a considerare Belladonna includono emicranie con dolore intenso, sinusiti, artriti e anche ipertensione.
La maggior parte degli autori hanno notato che la maggior parte dei sintomi di Belladonna compaiono improvvisamente, ma queste condizioni croniche possono incominciare lentamente e progredire nel corso degli anni

Stati acuti. I disturbi acuti di Belladonna iniziano improvvisamente, spesso con febbre alta e grande intensità dei sintomi fisici. La faccia è fossa e calda, gli occhi lucidi, le pupille dilatate, i piedi e le mani fredde. La malattia arriva come un temporale è difficilmente dura a lungo; le febbri continue difficilmente risponderanno a Belladlonna. Spesso I ‘area infiammata avrà calore intenso, quasi da scottare la mano dell’esaminatore. Tipicamente il paziente è senza sete, sebbene possa avere un forte desiderio di limonata. Il dolore è spesso lancinante o pulsante e la parte infiammata è spesso di colore rosso cupo. Degno di nota nella malattia acuta è anche la facilità con cui si sviluppano delirio o allucinazioni vivide. Queste allucinazioni possono presentarsi con qualsiasi tipo di febbre e spesso senza significativa prostrazione o indebolimento dell’energia.

CALCAREA PHOSPHORICA
La personalità di Calcarea Phosphorica è caratterizzata da un malcontento che è inveterato e spesso oltre la capacità di comprensione del paziente. Sente che qualcosa è sbagliato interiormente ma non riesce a puntare il dito su ciò che lo infastidisce. Questo lo rende brontolone ed insoddisfatto. Tuttavia è spesso amichevole, aperto e sensibile. Comunque dà sempre I’impressione di uno che si lamenta di continuo, nulla è mai fatto bene o lo soddisfa.Spesso il paziente si lamenta di debolezza o collasso sia fisico che mentale. Questa insoddisfazione è associata ad un forte desiderio di viaggiare, di cambiare ambiente nella speranza di trovare, da qualche parte, un senso di felicità.

Bambini. I bambini piccoli Calcarea Phosphorica sono irritabili e piagnucolosi. Il bambino piange e chiede continuamente attenzione. Vuole essere preso in braccio, facendoci ricordare Chamomilla, ma è meno aggressivo di Chamomilla, Cina o Antimonium Crudum. I bambini Calcarea Phosphorica più grandicelli sono molto sensibili e spesso sovraffaticati dallo- stress della scuola. In età scolare il bambino spesso presenta disturbi quali la fobia per la scuola, cefalee “scolastiche” o dolori gastrici durante il giorno, spesso alle 3 PM, alla fine della giornata di scuola. Una forte caratteristica nei bambini Calcarea Phosphorica è il continuo lamentarsi per la noia. Questo sentimento può spesso associarsi ad una sensazione cronica, senza causa, di infelicità e un atteggiamento generale negativo.

L’Argentum sulfuricum è il farmaco più fidato della nostra farmacologia. È indicato per persone che gli altri definiscono ‘‘secchioni’’, e sono criticati dagli altri per questa loro posizione. Per esempio: gli studenti che non perdono neppure un’ora di lezione, stanno attenti e registrano anche il minimo dettaglio, però hanno la tendenza ad affrontare l’argomento in modo esageratamente razionale, spesso si concentrano sui particolari e sono incapaci di concepire il tutto. Sono esageratamente razionali, con un’immaginazione oppressa. Di conseguenza, studiano, sono assorbiti dallo studio, cercano sempre di essere puntuali nei loro appuntamenti. Cercano sempre di essere puntuali e fanno di tutto per trovarsi più presto alla lezione.