VIPERA

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L’avvelenamento da vipera provoca un aumento temporaneo nei riflessi, il sopraggiungere di una paresi, paraplegia degli arti inferiori che si estende verso l’alto. Assomiglia alla paralisi acuta ascendente di Landry (Wells). Ha un’azione particolare sui reni e provoca ematuria. Idropisia cardiaca.
Indicato nell’infiammazione delle vene con grande gonfiore; sensazione scoppiante. Ingrossamento del fegato. Disturbi da menopausa. Edema della glottide. Polinevrite, poliomielite.

Tratto da: Materia medica Omeopatica di William Boericke – Trad. italiana di Roberto Petrucci – Editore H.M.S. Como

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