L’associazione Association pour la Promotion de la Médecine Homéopathique (APMH), con sede a Lione, ha portato lo Stato francese in tribunale. L’APMH vuole combattere la scelta di interrompere il rimborso dei medicinali omeopatici, una sentenza entrata in vigore il 1 ° gennaio 2021.
Stop ai rimborsi per l’Omeopatia: comincia la battaglia legale
Isabelle Rossi, presidente dell’associazione, ha dichiarato: “Saremo presto convocati e ci presenteremo con tutti i nostri file. Dimostreremo che l’Omeopatia ha il suo posto nel sistema sanitario francese“. L’APMH ha raccolto molte storie di pazienti che attestano quanto l’omeopatia li abbia aiutati. In proposito la Rossi ha sottolineato: “Molte madri ci hanno detto che la loro vita è cambiata il giorno in cui sono state in grado di trovare una cura per l’angina o le infezioni ripetute all’orecchio”. Ha affermato che il suo caso si basa anche su “diversi testi legali che richiedono allo Stato di garantire una libertà di scelta delle cure per medici e pazienti”.
Isabelle Rossi: “Dimostreremo che l’Omeopatia ha il suo posto nel sistema sanitario francese”
In base alle nuove regole del 1 ° gennaio, i pazienti che desiderano utilizzare il trattamento omeopatico devono pagarlo da soli e i prezzi dovrebbero aumentare del 25%, poiché i medicinali non rimborsati incorrono in tasse aggiuntive e non hanno limiti sui costi.
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