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26 Ottobre, 2020

Prendiamoci cura di noi a partire dalla pelle e dai capelli

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Siamo ormai ben lontani dalle vacanze estive. Anche il clima ci ricorda che è ripresa abbondantemente la nostra quotidianità lavorativa e familiare. In questo tempo di ritorno alle consuete attività giornaliere, non dimentichiamo di prenderci cura della nostra pelle. La vacanza ci ha resi sicuramente più belli! Il mare, il sole, lo stare di più all’aria aperta, il relax, hanno contribuito a rigenerare il nostro corpo e la nostra mente, facendo si che questo stato di benessere fosse visibile anche all’esterno di noi. Non dimentichiamo però che l’esposizione ai raggi UV, alla salsedine, al vento, alla sabbia, richiederà una dose maggiore di cure ed attenzioni per la nostra pelle, che potrà risultare secca e disidratata. Cura e attenzioni vanno riservate anche ai capelli che oltre a riportare danni estivi, cominciano a cadere più o meno copiosamente a causa del cambio di stagione.

In questa fase di cambio stagione in cui si riducono le ore di luce, si verifica un fisiologico squilibrio ormonale melatonina- serotonina.  La produzione di serotonina, definito l’ormone del buon umore, si riduce in seguito alla diminuzione delle ore di luce di cui è composta la giornata. Poiché la serotonina viene trasformata in melatonina a livello cutaneo, e quest’ultima è coinvolta nel ciclo di crescita del capello, ne consegue una modifica dell’omeostasi serotoninergica a livello del cuoio capelluto e una irregolarità del ciclo e del ricambio dei capelli¹. La diminuita produzione di serotonina, provoca una riduzione anche degli ormoni estrogenici, per cui è importante scegliere già a tavola degli alimenti che introducano il triptofano, un aminoacido essenziale precursore di serotonina. Ci riferiamo ad una caduta di capelli fisiologica quindi, che non andrà oltre i 15-25 giorni.

Dove intervenire

La nostra cura passa sempre attraverso la Prevenzione Primaria. Si tratta di una prevenzione focalizzata sull’adozione di comportamenti ed interventi in grado di ridurre o evitare a monte l’insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole². La pelle è composta da uno strato più esterno detto epidermide, dal derma, e da uno strato più profondo chiamato sottocute o strato adiposo. L’epidermide è lo strato esterno che conferisce resistenza alla cute ed è composto da cellule dette cheratinociti. Il derma contiene terminazioni nervose, ghiandole sudoripare e sebacee, follicoli piliferi e vasi sanguigni. Lo strato sottocutaneo è composto da cellule adipose.

Con il freddo, si verifica una vasocostrizione che impedisce la fuoriuscita di calore corporeo, ma che allo stesso tempo limita la quantità di sostanze nutritive che giungono a pelle e capelli attraverso il circolo sanguigno.

Per ripristinare lo stato di salute della pelle, interverremo a livello del derma, aumentando le sostanze nutritive in circolo e scegliendo quelle che possono bilanciare lo squilibrio ormonale responsabile della caduta dei capelli. Partiamo dall’ idratazione, che ha inizio all’interno di noi, per cui sarà importante consumare a tavola frutta e verdura di stagione, e bere tanta acqua. I grassi derivanti da salmone, frutta secca, uova, la vitamina C definita proteina mattone per pelle, capelli ed unghie, la vitamina E, vanno integrate nella dieta giornaliera.  Non dimentichiamo, però, che oggi difficilmente riusciamo a consumare frutta e verdura a chilometro zero, o che non sia stata conservata in celle frigorifero prima di arrivare sulle nostre tavole. Per tanto teniamo conto di come tutto ciò influisca sulle concentrazioni di elementi quali vitamine e sali minerali e che, a tal proposito, ci vengono in aiuto gli integratori a supporto della dieta. Mai come negli ultimi mesi, abbiamo ben compreso e verificato quanto, una integrazione secondo natura che apporti i nutrienti di cui l’organismo è carente, sia capace di rimuovere o ridurre quelli che possono costituire gli “ostacoli alla guarigione”³.

La scelta dell’integratore

L’integrazione deve essere intesa sempre come un complemento, uno stimolo per l’organismo a sostegno del metabolismo e mai una sostituzione.

Il mondo degli integratori è ad oggi molto vasto, ma nella scelta del consiglio da dare, prediligiamo prodotti naturalmente ricchi di elementi essenziali e cerchiamo sempre di non perdere di vista il nostro paziente con le sue specifiche peculiarità, oltre che le sue esigenze, dando un consiglio “su misura”.

Scegliere un integratore naturale ci garantisce la sua qualità e l’efficacia della terapia. Questo sia in termini di maggiore biodisponibilità dei principi attivi, che di assorbimento degli stessi. Risultano affini agli organi e tessuti bersaglio e già bilanciati per natura, secondo il fabbisogno del nostro organismo. Non essendoci alcuna sofisticazione da laboratorio, siamo certi di non incorrere in problemi da ipersensibilità.

Tra le sostanze naturalmente ricche di nutrienti  bilanciati e ad azione stimolante e peculiare sul sistema immunitario, c’è l’ Alga Klamath.  E’ naturalmente ricca di acidi grassi omega 3-6 e loro metaboliti, DHA ed EPA, aminoacidi essenziali e non, vitamine, minerali, antiossidanti-bioflavonoidi, feniletilammina, clorofilla, ficocianine, che ne consentono l’assunzione già a partire dai tre anni di età⁴.

Consigliare un integratore con tali caratteristiche, vuol dire nutrire la pelle ed i capelli ma anche preparare il nostro organismo all’inverno prossimo, rinforzando il sistema immunitario. Possiamo consigliarlo a chi fa regolarmente sport, a chi si ammala facilmente a causa di un sistema immunitario deficitario, a chi fa delle terapie croniche che possono alterare il grado di permeabilità intestinale, magari associandolo anche ad un integratore di probiotici, Lactobacillus acidophilus e bifobacterium bifidum e lactis, e prebiotici per un’azione  sinergica. Perché questi ceppi di Lactobacilli? Perché risultano essere i batteri dominanti che colonizzano la nostra flora intestinale, vaginale, cutanea e quindi affini a noi. Altra alga molto valida è la Schizochytrium, naturalmente molto ricca in DHA (acido docosaesaenoico), che la rende un valido supporto per le donne in gravidanza e allattamento, poiché il DHA riveste una enorme importanza per lo sviluppo cerebrale del neonato, e riduce il rischio di insorgenza della depressione post-partum. Rallenta la comparsa di patologie della senilità, come Alzheimer e Parkinson, in quanto l’acido DHA è un costituente fondamentale del tessuto nervoso, e protegge dalle degenerazioni maculari legate all’età. Da consigliare anche a chi attraversa un periodo di surmenage intellettuale, in presenza di stress o di preparazione agli esami.

Se ci rivolgiamo ad un cliente che conduce una vita particolarmente frenetica, o che presenta, oltre ad una disidratazione, problematiche cutanee correlate alla microcircolazione (couperose), o ancora che ha un’età “adulta”, possiamo scegliere di consigliare un integratore a base di bioflavonoidi quali le proantocianidine (ne è molto ricca la Vitis Vinifera), che rappresentano dei potenti antiossidanti, circa 15-30 volte più efficaci della vitamina E. Essi proteggono i fosfolipidi di membrana, contrastando i danni da esposizione ai raggi UVB. Migliorano l’elasticità della pelle per azione diretta sull’elastina e, più di recente, è stato dimostrato che una dieta ricca in proantocianidine porta ad un significativo aumento dell’attività antiossidante a cui si accompagna un effetto protettivo nei confronti della cardiopatia ischemica.

Mantenere il benessere della pelle e dei capelli

Risultati maggiori e più duraturi, richiedono una attenzione costante e che non si limiti alla primavera o all’autunno. L’attenzione a noi e al nostro corpo parte dall’adozione di uno stile di vita sano, fatto di buona tavola, una corretta igiene, di movimento, di integrazione. Interventi dall’esterno possono intensificare l’azione di integrazione interna, per cui ricordiamoci di trattare il nostro corpo con delicatezza a partire dalla detersione. Evitare l’uso di detergenti o shampoo troppo aggressivi che possono alterare il pH della pelle e prediligere prodotti oleosi e poco schiumogeni che non ne alterino il film idrolipidico.

Ottimo l’uso di burro di Karitè per il corpo, dell’ olio di cocco, olio di jojoba, olio di arnica, olio d’oliva, centella asiatica e lavanda che, oltre a nutrire ed elasticizzare la pelle, aiutano a prevenire le smagliature. Sono per tanto da consigliare anche a chi è in gravidanza, a chi fa sport o si sta sottoponendo a dieta.

Consigliamo un olio all’arnica, ricco di vitamina E, anche a chi fa sport, come massaggio decontratturante e defatigante per i muscoli, oltre che per la sua azione antiossidante ed emolliente.

Per i capelli utilizziamo delle maschere ristrutturanti che non li appesantiscano o ingrassino la cute, a base di proteine del grano o olio di mandorle.

Un semplice problema di secchezza cutanea o di caduta dei capelli, ci consente di interagire col paziente, di fare domande, di percepire la sua sfera emotiva e di dare un consiglio mirato e che lo sostenga a 360 gradi. Nell’ottica di consiglio mirato e ad personam, e come completezza di cura, ricordiamo la possibilità di avvalerci dell’uso di un rimedio unitario simillimum, capace di riportare l’organismo in salute in modo dolce e duraturo⁵ tenendo conto della sua singolare capacità di ammalarsi.

Il restante lavoro spetta a noi, alla nostra sensibilità ed attenzione verso la nostra salute, ricordando sempre di nutrire oltre al corpo, anche lo spirito, perché prima che pazienti siamo esseri Umani, condizionati da ciò che ci accade e ci circonda.

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