La Sequoia è un albero che può raggiungere i 120 metri di altezza, ha un tronco con un diametro che va dai 3 ai 7 metri, può pesare 1 tonnellata e vivere 4000 anni. Le radici in compenso sono piccole e poco profonde, anche se si estendono per circa 30 metri, e spesso la Sequoia non muore di vecchiaia ma bensì sradicata dal suolo dalle tempeste e dal vento. La corteccia, rossastra, è ricca di acqua e tannini che la rendono inattaccabile dagli insetti e di consistenza tale (a volte può raggiungere 90 centimetri di spessore) da proteggere l’albero dal fuoco. Ha bisogno di molta luce e calore
- Coadiuvante la sfera psico-fisico-sessuale, soprattutto dell’uomo.
- Coadiuvante l’azione ghiandolare maschile, stimolando l’azione spermatogenetica (fertilità maschile), regola la prostata e tonifica l’utero (donna).
- Controlla e ritarda gli effetti della senescenza.
- Coadiuvante la funzione e la struttura osteo-articolare, rimineralizzando la trama ossea specie nell’osteoporosi post-menopausale.
- Coadiuvante anche della funzione epatica, la quale regola il metabolismo del colesterolo, base degli ormoni sessuali maschili e femminili.
- Utile dal 4° mese di gravidanza, nel momento in cui iniziano i primi movimenti nel grembo.
- Simbolicamente, a livello mentale, corrisponde alla maturazione sessuale e consente il risveglio interiore.
Bruno Brigo – Fitoembrioterapia dalla A alla Z – Edizioni CeMON Generiamo Salute