Virgilio e Hahnemann arrivarono in una terra arida e desolata dove non crescevano piante. Sopra il suolo arroventato e formato da una spessa sabbia, molto simile a quella del deserto, anime dannate giacevano sdraiate supine, mentre altre sedevano una vicino all’altra e altre ancora camminavano senza mai fermarsi. Dall’alto cadevano larghe falde infuocate che i dannati cercavano di scansare con le mani.
– Guarda tutta quella gente, stordito! – Disse Hahnemann a Virgilio.
– Quello è un corteo di No Green pass.-
Immediatamente un fulmine lo colpì alla testa e la voce di Dio tuonò nell’aria: – Idiota! Quelli sono i bestemmiatori, i sodomiti e gli usurai puniti dalla pioggia di fuoco che cade, incessantemente, su di loro.
– Hahnemann si massaggiò la testa fumante e domandò a Virgilio:- A proposito di Green pass, faccia da zombie, occorre essere vaccinati per stare all’inferno?
– Due fulmini arrivarono sulla testa del medico tedesco.- Qua nessuno è vaccinato.
– Hahnemann schioccò le dita. –Da ciò deduco che pure tu, Sapientone, non sei vaccinato. –
Guardò Virgilio e esclamò: – Pensa, vecchio rimbambito, che notizia potrebbe apparire sul Corriere del Paradiso: Dio non si è vaccinato! Dio è un No Vax! Chissà cosa direbbe di lui il generale Figliuolo?–
Gli arrivarono tre fulmini sulla testa.- Io non sono un No Vax. –
Hahnemann: – Tu ti sei vaccinato? Sì o no?-
Dio:- No.-
Hahnemann: – Temi gli effetti avversi della vaccinazione? –
Dio: -Ho paura degli aghi, per questo non mi faccio pungere.
– Guarda che tu hai una certa età e si sa che quelli che hanno più problemi, se infettati dal virus, sono gli anziani come te.
Dio:- Io non posso ammalarmi! –
Hahnemann: -Ma quelli che lavorano per te sì e tu non sei un buon esempio per costoro. Pensa a questa faccia da cadavere di Virgilio. Se costui s’ammala, devi farlo ricoverare subito in terapia intensiva, altrimenti schiatta una seconda volta.-
Una delle anime dannate andò verso il medico tedesco e urlò:- Io sono da morto tale quale fui da vivo.-
Hahnemann:- Ehi Sapientone, chi è questo zombie? Dall’arroganza che mostra sembra Burioni.-
Virgilio intervenne e minacciò il dannato:- O Capaneo, nel fatto che la tua superbia non diminuisce tu sei maggiormente punito: nessuna pena sarebbe adeguata al tuo furore, tranne che la tua stessa rabbia!-
Hahnemann si mise tra i due per fare da paciere.- Calma, adesso ordino una cura per tutti voi. Quindi per le anime dannate ferite dalla pioggia di fuoco prescrivo Cantharis per le ustioni e in più Phosphorus per i bestemmiatori e i sodomiti, mentre per gli usurai Arsenicum album, infine Silicea a Sapientone per vincere la paura degli aghi.-
Poi rivolto a Virgilio disse:- Ehi mummia, tutte queste fiamme mi hanno messo una sete pazzesca. Che ne dici di andare da un’altra parte, magari vicino a un bel fiume, a bere un po’ di acqua fresca?-
Virgilio:- Vedrai il Lete, ma fuori dall’Inferno, là dove le anime vanno a lavarsi quando si sono pentite delle loro colpe e le hanno cancellate.-
Hahnemann, sconsolato, mormorò:- Mi sa che questa sete me la dovrò tenere ancora per un bel po’. –
Diede una sberla sulla nuca di Virgilio e aggiunse:- Va bene, faccia da cadavere, andiamo a conoscere qualche altro dannato. Mannaggia a me e a quando ho deciso di seguirti in questo viaggio alla ricerca di Zorro e della mia Bibbia. –
2 commenti
Franco
Troppo forte.! CONTINUATE COSI.!!!!!
Generiamosalute
Giriamo volentieri i complimenti alla sagace penna del dr. Grassi.
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