Uno dei più grandi policresti, il rimedio omeopatico Arsenicum può essere usato nei disturbi di qualsiasi organo così come in molte condizioni mentali ed emozionali gravi. Vithoulkas usa il termine “insicurezza” per descrivere l’essenza di questo rimedio, con ciò vuole dire che il paziente ha spesso un opprimente senso di vulnerabilità nel mondo e teme per il suo benessere e la sua sicurezza materiale.
Iniziando da questo terribile senso d’insicurezza, la maggior parte dei sintomi mentali può essere compresa facilmente.
Ansia. Nelle fasi iniziali, i sintomi emozionali più marcati sono irritabilità, criticismo e malcontento. E’ un paziente perbene e conservatore, spesso impegnato in una grande, sicura comunità parrocchiale. Quando l’insicurezza si espande, il paziente sviluppa ansia e terribili attacchi di panico con tremore ed irrequietezza, intenso desiderio di compagnia e di rassicurazione. L’ansia del paziente è più spesso focalizzata su temi riguardanti la salute. Nella parte più profonda di sé prova paura per la morte. Arsenicum può curare profondi disturbi fobici, così come casi avanzati di agorafobia.
Dipendenza. Arsenicum ha bisogno di una forte rete di supporto. Il paziente coltiva amicizie forti e protettive. Dipende dai membri della sua famiglia e perciò è molto ansioso riguardo al loro benessere. I pazienti Arsenicum si affidano molto anche al loro medico e sono la causa della maggior parte delle telefonate ansiose che un omeopata riceve.
Avarizia. Il paziente sviluppa avarizia e paura della povertà. Pensa che la sicurezza finanziaria possa fargli schivare i problemi di salute e quasi la morte stessa. Conserva ogni cosa che può avere una qualche utilità — sacchetti di carta, elastici, etc. tutto minuziosamente messo da parte ed etichettato in caso di necessità in futuro.
Compulsione. Arsenicum è uno dei rimedi più pignoli. Il paziente può letteralmente scopare il pavimento dopo che un ospite è entrato in casa, manifestando in questo modo il desiderio di controllare l’ambiente. Ha bisogno di controllo in ogni momento per sentirsi più sicuro. E’ un pianificatore ossessivo. Arsenicum può avere un atteggiamento compulsivo e perfino ritualistico.
Disperazione. Alla fine il paziente sviluppa la disperazione di guarire con marcata depressione e anche gravi stati suicidari. Non si sente più capace di lottare contro l’ansia e la paura.
Bambini. Il bambino Arsenicum tende a comportarsi bene e ad essere molto preoccupato dell’opinione degli altri. E’ spesso ansioso e con un senso di responsabilità oltre misura. La grande insicurezza provoca ansia e prudenza in ogni situazione pericolosa anche andando in macchina. Il bambino presta un’attenzione anormale alle. responsabilità dei suoi genitori, per esempio controlla due volte la madre riguardo alla direzione relativa al luogo di destinazione. Manifesta anche molta preoccupazione riguardo alla salute dei suoi genitori. Teme che se succederà qualcosa ai suoi genitori, la sua stessa sicurezza sarà minacciata. L’ansia del bambino induce un reale atteggiamento compulsivo nel fare i compiti per la scuola e ciò può diventare persino un comportamento ossessivo.
Fisico. Il principale focolaio di patologia in Arsenicum è nel tratto gastrointestinale comprendendo fegato, stomaco e intestino. Questo rimedio ha anche un effetto rilevante sull’albero respiratorio, le membrane mucose, il cuore e nel trattamento delle neoplasie.
Tratto da: Manuale Guida ai Sintomi Chiave e di Conferma – Roger Morrison- Trad.
Bruno Galeazzi – Bruno Galeazzi Editore