“Provare per credere” è la frase di chiusura della dottoressa Barbara Bianchini nel video di ADN Kronos salute che si occupa di donne e cure omeopatiche. Il corpo di una donna è molto diverso da corpo dell’uomo. L’attività ormonale è sicuramente una delle differenze più importanti, strettamente legata alle funzioni riproduttive. Il ciclo mestruale, i periodi di fertilità o la menopausa, comportano una complessa e delicata attività ormonale.
E’ frequente che una donna si trovi nella condizione di dover evitare determinati tipi di cure per salvaguardare il suo equilibrio ormonale, è il caso di donne adolescenti o pre-adolescenti. Età nella quale le eruzioni cutanee o l’acne giovanile è abbastanza frequente. Anche lo stato di gravidanza è un momento delicato per l’assunzione di farmaci, come il periodo della menopausa. In questi e in molti altri casi, la medicina omeopatica è sicuramente una grande risorsa, consentendo al medico cure estremamente efficaci senza turbare tali delicati equilibri.
Certamente nel trattamento della malattia acuta la medicina omeopatica ha molti strumenti efficaci al suo attivo; ma dove può rilevarsi veramente determinante è nei casi di malattia cronica. Nei casi di infezioni cicliche o recidive, per esempio, dove è impensabile utilizzare ripetutamente terapie antibiotiche, la medicina omeopatica può diventare la strategia terapeutica vincente. La sua peculiare capacità di curare il terreno di un paziente, cioè intervenire non solo sulla manifestazione della malattia, ma correggere la tendenza di quella paziente ad ammalarsi sempre nello stesso modo, è la sua chiave di volta. E’ il caso della cistite o della candida che presentano un alto grado di recidività e spesso le cure antibiotiche dopo ripetuti trattamenti tendono a perdere di efficacia.
Anche durante la gravidanza, un periodo delicato nel quale il corpo è sottoposto ad un importante sollecitazione, la medicina omeopatica può prendersi cura dei disagi collegati a questo stato, come per esempio i disturbi dell’umore o la nausea gravidica, senza nessun rischio potenziale per il feto.
Infine durante la menopausa, la medicina Omeopatica è certamente la strategia terapeutica più indicata, permettendo al medico un percorso terapeutico altamente personalizzato.
E’ il caso delle sindromi ansiose o depressive, in cui la medicina convenzionale può solo indicare lo stesso medicinale ad ogni soggetto, vedi gli anti-depressivi. Al contrario la medicina omeopatica, attraverso i rimedi simili alla persona può intervenire in maniera individualizzata e profonda, nel rispetto dell’individualità del soggetto. Questo rende la cura priva di effetti collaterali o indesiderati, e dolce, secondo natura… secondo la nostra natura. Come dice la dottoressa provare per credere, perché in medicina non può esistere nessuna fede, ma solo l’evidenza della sua azione sulla nostra salute.