Esporre i nostri sogni davanti alla folla, è correre il rischio di
sembrare ridicoli.
Ci hanno insegnato che se sorridi, corri il rischio di sembrare sciocco.
Che se guardi negli occhi una persona e le sorridi quando la incroci per strada, corri il rischio di essere frainteso.
Ci hanno detto che se piangi, corri il rischio di sembrare sentimentale o di sembrare debole.
Che se cerchi di raggiungere qualcuno, corri il rischio di essere
coinvolto e che magari potrebbe persino piacerti.
Che esporre i tuoi sentimenti, implica il rischio di un rigetto.
Ci hanno detto che se amiamo, corriamo il rischio di non essere corrisposti.
Che agire implica il rischio di un fallimento.
Ci hanno insegnato a non essere quelli che siamo, a indossare delle maschere e a non muoverci, paralizzati dalla paura di essere giudicati, di non essere all’altezza, di non brillare sufficientemente in un mondo di apparenza e di foto felici sui social.
“Non rischiare!”, così ci hanno sempre detto.
Non ci hanno mai detto, invece, quanto siamo belli con la nostra umanità, con le nostre differenze, con le nostre imperfezioni e con i nostri dettagli.
Che tutti noi conserviamo nei nostri cuori la grande bellezza dei bambini che siamo stati.
Solo assumendo dei rischi saremo realmente persone libere.
Rischiamo, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
