Hahnemann. Vita del padre dell’Omeopatia – Sonata in cinque movimenti

3 Gennaio, 2021
Tempo di lettura: 3 minuti

Qui la registrazione della presentazione del libro su Facebook

 

La vita di Samuel Hahnemann è il viaggio vertiginoso di uno sperimentatore votato a rinnovare l’intero apparato della medicina dei suoi tempi e, forse, dei nostri.

Composta alla maniera di Mozart, suo contemporaneo, ecco dunque una “sonata in cinque movimenti”, in cui lo spartito si divide in due partiture.

Da un lato, nella scrittura di Riccardo de Torrebruna, gli squarci “in diretta” dei momenti più significativi della biografia di Hahnemann, un’intrusione nel suo mondo privato, quasi il diario intimo di un ricercatore accerchiato dalla Storia.

Dall’altra, la cronologia dei passaggi cruciali delle sue scoperte, descritti in modo essenziale e accurato da Luigi Turinese: la nascita dell’omeopatia e il percorso del suo sviluppo con il supporto di documenti e di citazioni originali.

Il libro si propone di aprire ai neofiti nuovi orizzonti sul significato della “cura” e di fornire agli esperti una diversa opportunità per osservare un grande maestro all’opera, senza i consueti scivolamenti celebrativi, recuperando piuttosto le ombre e le crisi di un personaggio di enorme statura, ai più ancora sconosciuto.

Sull’onda della polemica che ciclicamente cospira contro l’efficacia dell’omeopatia e dei suoi rimedi, questo libro tratta in modo assolutamente nuovo l’argomento e presenta Hahnemann non solo come un pioniere del metodo scientifico, ma come il precursore di una visione olistica della medicina.

Sommamente interessante l’approfondimento psicologico del fondatore dell’Omeopatia, fuori dalle consuete rotte agiografiche.

 

Luigi Turinese,  laureato in Medicina e Chirurgia a Roma nel 1980, dal 1981 al 1987 ha lavorato all’Istituto di Studi di Medicina Omeopatica di Antonio Santini, in precedenza vicedirettore dell’Istituto Omeopatico di Piazza Navona diretto da Antonio Negro.
Antonio Santini è stato uno degli esponenti di punta della scuola omeopatica di ispirazione costituzionalistica. Nel 1989 ha conseguito il diploma post lauream in Omeopatia e Terapia Omeopatica presso l’Università di Bordeaux II. Dal 1985 insegna Medicina Omeopatica a medici e farmacisti. È stato responsabile dei corsi di Roma per il CISDO dal 1985 al 2007. È iscritto al Registro degli Omeopati istituito dall’Ordine dei Medici di Roma. È inoltre membro dell’Accademia Romana di Storia della Farmacia e di Scienze Farmaceutiche.
Psicoterapeuta, è socio didatta del Centro Italiano di Psicologia Analitica e membro dell’International Association for Analytical Psychology.
Oltre che di molti articoli e recensioni pubblicati su riviste specializzate, è autore diversi libri:
Biotipologia. L’analisi del tipo nella pratica medica (Tecniche Nuove);
Il farmacista omeopata (Tecniche Nuove);
Con Riccardo de Torrebruna Hahnemann: Vita del padre dell’Omeopatia – Sonata in cinque movimenti ( Edizioni Efesto);
Modelli psicosomatici (Elsevier/Masson);
L’omeopatia nelle malattie acute (Edra);
Come cantautore ha pubblicato il CD Ballate di un’altra estate (Azotea Producciones) e sta lavorando a un secondo CD di prossima pubblicazione.
Vive a Roma, dove lavora come libero professionista nell’ambito della medicina omeopatica e della psicologia analitica.

Riccardo de Torrebruna è nato a Roma, dove attualmente vive.  E’ laureato in Filosofia. Lavora come attore in Italia e all’estero e  si dedica assiduamente alla scrittura (romanziere, drammaturgo, sceneggiatore) e alla regia. Come attore lavora, tra gli altri, con Marco Bellocchio, Liliana Cavani, Giuseppe Piccioni, Carlo Mazzacurati, Peter Patzak. Come regista di teatro ha diretto numerosi spettacoli in Italia. Il suo testo, “Zoo Paradiso”, è andato in scena nel ’96 all’Actors Studio di New York con la regia di Susan Batson, di cui è stato allievo e collaboratore. In Italia, ha vinto il premio Enrico Maria Salerno per la drammaturgia. La sua pièce “Gay Panic”, andata in scena al Teatro Belli di Roma nel 2008, ha vinto il Premio Oltreparola per la drammaturgia. Nel 2000 ha esordito nella narrativa con “Tocco Magico Tango”, Minimum Fax. Nel 2003 ha  pubblicato “Storie di Ordinario Amore” con Fandango Libri.

E’ tra gli autori del “Dizionario Affettivo delle Lingua Italiana” edito da Fandango nel 2008. Nel 2011 ha scritto, diretto e interpretato “Beauty is Difficult” (Una Gabbia per Ezra Pound) al teatro Argot di Roma. Nel 2012 scrive e dirige, “La Giustizia è un Vento”, Storie di Morte nelle carceri italiane, ispirato al libro inchiesta di Luca Cardinalini . Nel 2013 mette in scena a Roma, “Zoo Paradiso” per la ricorrenza del ventennale dell’assedio di Sarajevo. Nel 2014 pubblica il romanzo Blood & Breakfast, edito da Ensemble. Nel 2015 pubblica Hahnemann, Diario di un Guaritore, edito da Mincione Edizioni. Nel 2015 adatta per il teatro e mette in scena “Nella Cattedrale”, dal racconto di Raymond Carver.Lo stesso anno,scrive insieme a Marco Risi la sceneggiatura del film, “Tre Tocchi”.

Nel 2016 esce il suo romanzo, “Mardjan”, edito da Ensemble e ambientato tra Parigi e l’Africa, frutto di una gestazione di oltre sei anni e di due sopralluoghi in Tanzania e Zanzibar. Nel 2017, esce la seconda edizione ampiamente riveduta e corretta di “Tocco Magico Tango”  per l’editore Ensemble. Nel 2018 scrive e dirige “Disturbo della Quiete Pubblica”, una pièce ispirata al lavoro di John Cassavetes. In quanto Specialista del “Metodo delle Azioni Fisiche”, frutto dei suoi studi universitari e della sua esperienza teatrale e cinematografica, dirige a Roma lo Studio Acting Itaka, dove insegna stabilmente dal ‘98. Nel 2018 pubblica “Crollo di Atlante” con edizioni Ensamble.

Link per acquistare il libro

 

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