I sintomi dell’ammoniaca caustica somigliano molto a quelli del carbonato. La natura caustica della droga si manifesta nel bruciore avvertito soprattutto in gola, nell’esofago e nel retto. Chiazze bianche sulla lingua e internamente sulle guance. Sete intensa ed espulsione eccessivamente violenta del contenuto dello stomaco. Voce bassa, debole, disfonia. Afonia, con astenia, o con irritazione urente della gola. Il rimedio Ammonium causticum è un buon rimedio per l’afonia. Dispnea, il paziente respira affannosamente. Come con il carbonato di ammonio, si ha timidezza e notevole tendenza a spaventarsi. Brividi. In un caso di avvelenamento, un uomo aveva preso per sbaglio una piccola quantità di una forte soluzione di «ammoniaca casalinga», si ebbe notevole gonfiore delle mucose della bocca e della gola, respiro stertoroso, voce soffocata e rauca; in seguito, tosse con espettorazione anche di sangue. Una notte si ebbe cefalea e delirio, e allo stesso tempo, urina albuminosa e ialina. È stato nei casi di reumatismi muscolari delle spalle e delle cosce. Emorragia nelle superfici mucose. Grande agitazione la sera. Aggr. dopo aver mangiato o bevuto.
Indicazioni cliniche: Afonia. Desquamazione cutanee. Esofagite. Laringite acuta. Nefrite. Reumatismi. Sete. Timidezza. Ulcerazioni. Vomito.
Tratto da: Dizionario di Farmacologia Omeopatica Clinica – J.H. Clarke – Nuova Ipsa – Palermo