Il Rosmarino è un arboscello che cresce sui suoli secchi, pietrosi e calcarei. Non teme nè la siccità nè il vento forte. Non supera in genere i 2 metri di altezza ma si estende in larghezza. È una pianta pioniera delle terre degradate (bruciate, incolte, brulle). È molto ricca di olii essenziali e quindi molto aromatica.
• Coadiuvante l’azione drenante della cellula epatica con eliminazione di tossine, contribuendo sia amigliorare la sintomatologia allergica sia a controllare il metabolismo del colesterolo.
• Contribuisce indirettamente al buon funzionamento dell’intestino.
• Coadiuvante l’azione coleretica ed è utile in caso di litiasi biliare e di colecistite.
• Contribuisce a ridurre i danni epatici della pillola anticoncezionale e modula la glicemia.
• Coadiuva l’azione anti-ossidante stimolando il glutatione, selenio e vit. A,C,E.
• Contribuisce a regolarizzare le distonie neuro-vegetative (orto e para-simpatico) e migliora la memoria, la stanchezza.
• Non va somministrato per periodi troppo lunghi ed è meglio associarlo in alternanza ad altri rimedi fee.
• Simbolicamente, a livello mentale, infonde forza psichica per superare le avversità della vita, migliora la fiducia in se stessi e attenua le manifestazioni colleriche.
Bruno Brigo – Fitoembrioterapia dalla A alla Z – Edizioni CeMON Generiamo Salute