Sepia certamente è inclusa nei nostri primi 10 policresti e ancora più in alto per le donne dove si trova tra i primi 3 rimedi prescritti con maggiore frequenza. È più difficile identificare casi di Sepia negli uomini e nei bambini e perciò è prescritto meno frequentemente in questi gruppi. Vithoulkas ha dato come tema centrale del rimedio la “stasi” o uno stato portato in essere dalla neutralizzazione delle tensioni dinamiche che animano tutti gli organismi. Questo è espresso fisicamente dalla lassità dei tessuti e della muscolatura liscia, e specialmente dalle disfunzioni ormonali e sessuali. Prolasso, costipazione, varici, tessuti pendenti, tutto riflette la stasi fisica. A livello emotivo vediamo un simile effetto neutralizzante che produce indifferenza e mancanza di connessione. Anche mentalmente c’è stasi, indolenza e torpore mentale.
Bambini. Negli stadi iniziali di Sepia — nei bambini e negli adolescenti — non vediamo alcun segno della tipica stasi. La bambina è vivace, eccitabile ed affettuosa. Spesso è al centro dell’attenzione. I disturbi in questo stadio includono paure, ipersensibilità ed ipereccitabilità. Lo stadio successivo di patologia si presenta a causa di stress, dolore psichico e dispiacere. La bambina diventa più controllata, introversa e chiusa. La paziente si lamenterà principalmente di disturbi fisici quali cefalea, disordini mestruali e problcmi cutanei, come psoriasi o tinca.
Irritabilità. La paziente diventa progressivamente più distaccata dalla sua famiglia c dalla sua comunità. Qui vediamo lo sviluppo di marcata irritabilità, depressione ed indifferenza. Qualsiasi richiesta da parte della famiglia è vista come un ulteriore peso c viene presa con rabbia. Si trova ad urlare con i propri figli e non riesce a controllarsi.
Colpa ed isolamento. Spesso la paziente si sente in colpa, ha paura di queste modificazioni interiori e si presenta in lacrime e disperata. Alla fine perde la connessione con gli altri tanto da non sentire più il rimorso per il proprio comportamento. A causa di questo distacco, la paziente riesce a vedere chiaramente i punti deboli di quelli che le stanno attorno e se ne uscirà con parole taglienti, precise, sarcastiche, offensive.
Uomini. I pazienti Sepia possono essere in qualche modo difficili da identificare. La parola migliore per descrivere il paziente è “buono a nulla”, che è come dire debole di spirito, di sicurezza in sé e mascolinità. Può essere difficile differenziare questo paziente da Staphysagria, Pulsatilla o Gelsemium. Il paziente appare logoro e pietosamente inadeguato. Spesso ha una grande difficoltà a trovare motivazioni per lavorare, spesso desiderando abbandonare il proprio lavoro e le responsabilità.
Fisico. I disturbi fisici di Sepia sono frequentemente focalizzati nella sfera ormonale, specialmente nei pazienti di sesso femminile. Le funzioni mestruali, la libido e le funzioni materne sono sbilanciate e mostrano segni di debolezza, stasi ed insufficienza. Un’altra area principale di difficoltà è nei muscoli lisci che sono indeboliti e lassi provocando costipazione, debolezza pelvica e prolasso, incontinenza urinaria, fenomeno di Raynaud, etc. Quando il caso è in uno stadio iniziale, lo sforzo fisico risveglia la paziente, migliorando in modo drammatico l’indolenza e la stasi. Comunque negli stadi più avanzati le pazienti Sepia sono troppo esauste per fare esercizio e possono essere persino aggravate dallo sforzo.
Tratto da: Manuale Guida ai Sintomi Chiave e di Conferma – Roger Morrison- Trad.
Bruno Galeazzi – Bruno Galeazzi Editore