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Crescita delle diagnosi di malattie mentali: nell’approccio olistico possibile soluzione

L'aumento del numero di persone che soffrono di malattie mentali è stato drastico negli ultimi anni. Cosa possiamo fare al riguardo?
16 Novembre, 2023
Tempo di lettura: 4 minuti

Negli ultimi anni, c’è stata una crescente consapevolezza del ruolo cruciale che la salute mentale gioca nel raggiungere gli obiettivi di sviluppo globale, come dimostra il fatto che sia stata inclusa negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. La depressione è una delle principali cause di disabilità, e il suicidio è la quarta causa di morte tra i giovani dai 15 ai 29 anni. Le persone affette da gravi condizioni di salute mentale muoiono prematuramente, spesso fino a due decenni prima, a causa di condizioni fisiche prevenibili. A livello globale, l‘OMS stima che 1 ragazzo su 7 (14%) tra i 10 e i 19 anni soffra di problemi di salute mentale, che tuttavia rimangono in gran parte non riconosciuti e non trattati. Fatte queste premesse, appare evidente che l’approccio farmacologico aggressivo adottato fino ad oggi in tutto il mondo occidentale non ha portato i benefici sperati. Occorre un cambio di paradigma, che possa individuare le cause all’origine del malessere e trattare la persona nella sua interezza.

Avere una condizione di salute mentale diagnosticabile può influenzare tutti gli aspetti della vita: scuola, lavoro, relazioni personali e la capacità di partecipare alla comunità. La diagnosi di una persona può cambiare più volte nel corso della sua vita.

Quali Sono le Malattie Mentali Più Comuni?

  1. Depressione
    • La depressione è una condizione caratterizzata da una persistente sensazione di tristezza, perdita di interesse o piacere, affaticamento, cambiamenti nell’appetito e problemi di sonno. Può influire negativamente sulla qualità della vita e sul funzionamento quotidiano.
  2. Ansia
    • L’ansia è una risposta normale allo stress, ma quando diventa eccessiva e persistente, può portare a un disturbo d’ansia. Questo disturbo si manifesta con preoccupazioni eccessive, nervosismo, tensione e sintomi fisici come palpitazioni e sudorazione.
  3. Disturbo Bipolare
    • Il disturbo bipolare coinvolge oscillazioni estreme dell’umore, tra episodi di depressione e mania. Durante i periodi di mania, la persona può essere euforica, impulsiva e piena di energia.
  4. Schizofrenia
    • La schizofrenia è un disturbo grave che colpisce il pensiero, le emozioni e il comportamento. I sintomi possono includere allucinazioni, deliri, pensieri disorganizzati e difficoltà nella comunicazione sociale.
  5. Disturbo d’Ansia Sociale
    • Questo disturbo comporta una paura intensa delle situazioni sociali e dell’essere giudicati dagli altri. Le persone affette possono evitare situazioni sociali e provare ansia estrema quando costrette a parteciparvi.
  6. Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD)
    •  Il PTSD si verifica dopo l’esposizione a eventi traumatici, come incidenti, abusi o esperienze di guerra. I sintomi possono includere flashback, incubi, ipervigilanza e evitamento di situazioni scatenanti.
  7. Disturbo Ossessivo-Compulsivo (OCD)
    • Le persone con OCD sperimentano pensieri ossessivi (pensieri indesiderati) e compulsioni (comportamenti ripetitivi) che cercano di ridurre l’ansia. Ad esempio, la pulizia e il controllo eccessivi sono comuni.
  8. Disturbi del Comportamento Alimentare
    • Questi disturbi, tra cui anoressia e bulimia, coinvolgono comportamenti alimentari disfunzionali legati all’immagine corporea e all’autocontrollo. Possono portare a gravi problemi di salute.
  9. Disturbo Borderline di Personalità (BPD)
    • Le persone con BPD spesso hanno instabilità emotiva, relazioni intense e instabili, impulsività e una percezione distorta di sé stesse. Questo disturbo può comportare autolesionismo e tendenze suicidi.
  10. Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD)
    • L’ADHD è comunemente diagnosticato nell’infanzia e coinvolge difficoltà nell’attenzione, nell’iperattività e nell’impulsività. Questi sintomi possono persistere nell’età adulta.
  11. Disturbo da Panico
    • Questo disturbo si manifesta con attacchi di panico improvvisi e intensi, che possono causare sintomi come palpitazioni, sudorazione, tremori e paura intensa. Le persone con questo disturbo possono temere ulteriori attacchi di panico.
  12. Demenza
    • La demenza è una condizione che colpisce principalmente gli anziani e comporta una progressiva perdita delle funzioni cognitive, tra cui la memoria, il pensiero e il ragionamento.
  13. Disturbi del Sonno
    • Questi disturbi includono insonnia, apnea notturna, narcolessia e disturbi del ritmo circadiano. Possono influire negativamente sulla qualità del sonno e sulla salute generale.

3 ragioni per cui la salute mentale sta peggiorando

I fattori che stanno portando ad un’impennata nel numero di diagnosi di malattie mentali sono molteplici e non tutti facilmente identificabili. Esistono però alcune ragioni su cui gli esperti convergono:

1. Utilizzo dei social media

Sebbene le piattaforme di social networking abbiano consentito a molte persone di rimanere in contatto con familiari e amici, esistono alcuni aspetti molto negativi dei social media, dal cyberbullismo al continuo confronto con gli altri. Molti studi hanno collegato l’uso dei social media a risultati peggiori in termini di salute mentale, soprattutto tra i più giovani. Molti studi hanno rilevato che il tempo eccessivo trascorso utilizzando i social media era associato ad ansia, depressione, immagine corporea negativa e disagio psicologico.

2.COVID-19

Prima della pandemia di COVID-19, la ricerca suggeriva che il tasso di grave disagio psicologico (SPD) tra gli adulti statunitensi era costantemente compreso tra il 3% e il 4%, ovvero più di 8 milioni di americani. A livello globale, l’ansia e la depressione sono aumentate del 25% durante il primo anno della pandemia. Solo negli Stati Uniti, un adulto su cinque ha riferito che la pandemia ha avuto un impatto negativo significativo sulla sua salute mentale. Uno dei fattori principali è stato l’isolamento sociale che le persone hanno dovuto sopportare. È stato riscontrato che l’isolamento sociale da solo ha conseguenze negative significative sul benessere psicologico.

3. Mancanza di accesso alle cure
Ottenere tali cure può essere difficile. Oltre la metà delle persone con problemi di salute mentale non ricevono cure. Ciò avviene sia per problemi di natura economica che per pregiudizi legati allo stigma sociale collegato a questo tipo di malattie.

L’Approccio Olistico alla Salute Mentale

L’approccio olistico alla salute mentale considera la persona nella sua totalità, integrando mente, corpo e spirito. Si basa sulla convinzione che i problemi mentali non possano essere affrontati completamente senza considerare l’equilibrio generale dell’individuo. Questo approccio considera molteplici fattori che influenzano la salute mentale, tra cui l’alimentazione, l’esercizio fisico, la spiritualità, le relazioni sociali e le abitudini di vita.

Omeopatia: Una Prospettiva Unica

L’Omeopatia è una disciplina medica alternativa basata su principi olistici. I medici omeopatici utilizzano rimedi naturali altamente diluiti, che stimolano il corpo a guarire da sé. Nell’Omeopatia, il trattamento non è rivolto esclusivamente ai sintomi, ma cerca di trattare l’individuo nel suo insieme, considerando sia il corpo fisico che l’aspetto emotivo e mentale. Questo approccio è ciò che rende l’omeopatia un possibile complemento nella gestione delle malattie mentali.

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