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I coniugi Hahnemann si stavano preparando ad andare a letto quando un uomo con un cappuccio, un mantello e guanti neri, molto simile ad un enorme pipistrello, irruppe dalla finestra e disse: – I criminali sono codardi e superstiziosi. Il mio travestimento dovrà infondere terrore nei loro cuori. Dovrò essere una creatura della notte, nera, terribile…  – 

A quel punto lo sguardo di Melanie s’illuminò:- E’Batman, il Cavaliere Oscuro, il grande scienziato.-

Hahnemann lo guardò con sospetto e ostilità.- Qua di grandi scienziati ci sono già io. Cosa ci fa questo bellimbusto nella mia camera da letto?-

Melanie: – Batman è considerato il più grande detective dell’universo e ci può aiutare a recuperare la Bibbia che ti ha rubato Zorro.-

Hahnemann guardò Batman con sguardo molto interessato.- Se ci riuscirete vi darò una forte ricompensa.- 

Ma Batman colpì Hahnemann allo stomaco e lo fece sbattere diverse volte contro il muro.- Ora io ti ucciderò!-

Hahnemann lo supplicò: – Calmatevi, cosa vi ho fatto?-

Batman:- Tu uccidesti i miei genitori.-

Hahnemann: – Oh..Cosa? …oh… eheheheh.. Ma di che cosa state parlando?-

Batman: -Ero ancora un ragazzino quando tu uccidesti i miei genitori. Adesso io farò lo stesso con te.- Batman gli diede un poderoso pugno facendolo volare oltre il davanzale della finestra. Hahnemann, prima di precipitare nel vuoto, riuscì con le mani ad afferrarsi al parapetto. Nel cielo, improvvisamente, comparve un fascio luminoso con al centro il disegno di un pipistrello: il segnale che i cittadini di Gotham City avevano bisogno del super eroe. Batman ringhiò: – Devo andare, con te i conti li farò più tardi.- E scomparve nella notte.

Hahnemann invocò l’aiuto di Melanie.- Perché mi vuole uccidere?-

Melanie: – Ti ha scambiato per Joker, il suo mortale nemico, colui che gli uccise i genitori. Per questo motivo lui è diventato Batman, il giustiziere. –

Hahnemann piagnucolò:- Non voglio morire. –

Melanie lo rassicurò: – Di recente, ho visto il film Batman & Robin, adesso ti spiego come salvare la pelle.-

Infatti, quando Batman tornò, trovò il medico tedesco con un costume costituito da corpetto rosso, mantello giallo, mutandoni, guanti e stivali verdi, infine la mascherina nera sugli occhi.

Scambiandolo per il suo amico Robin, Batman guardò Melanie, travestita da donna pipistrello, e domandò: – E tu chi sei?-

Melanie:- Batgirl.-

Batman:- Non è politicamente corretto, ma da dove salta fuori questa femmina?-

Melanie-Batgirl: – Batman, guardami bene, sono Barbara! Ho scoperto la bat-caverna.- 

Hahnemann, inserito nel personaggio di Robin, intervenne: – Dovremmo cambiare le serrature. –

Batman: Sa già chi siamo.-

Robin-Hahnemann:-Allora dovremmo ucciderla!-

Batman: -Sì, ma dopo; ora dobbiamo lavorare.-

Batman fece salire Robin-Hahnemann sulla Bat-mobile.

– Dove mi porta -Domandò Robin-Hahnemann a Melanie-Batgirl –

Alla Bat-caverna- Disse lei.

Robin-Hahnemann, prima di salire, emise la sua diagnosi:- Giustiziere, profonda sensibilità, che lo rende incapace di filtrare le emozioni, che al contrario vive pienamente nella rabbia, nel dolore, nella frustrazione. Tutto ciò lo rende estremamente fragile e paranoico, e la figura del super eroe gli serve per nascondersi dietro un’apparente corazza di freddezza e razionalità: Staphysagria è il rimedio per lui.- 

Melanie-Batgirl:- Vorrei che tu, caro, sapessi un’ultima cosa prima di partire.-

– Che cosa?-

– Alcuni famosi psicologi hanno scritto su Batman queste frasi: nessuno può ignorare la subdola atmosfera omoerotica che pervade le avventure di un uomo adulto come Batman e del suo giovane “amichetto” Robin». 

– Che significa?-

– Che Tra Batman e Robin esiste un rapporto che va oltre la semplice amicizia.-

La bat-mobile partì a gran velocità, lasciandosi alle spalle un’ultima frase del medico tedesco che si stemperò nell’aria: – Dirmelo prima, no eh?-