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29 Settembre, 2023

Gli incontri impossibili: Hahnemann e Superman.

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Tempo di lettura: 3 minuti

Era un bel giorno di primavera e Hahnemann aveva raccolto alcuni sassi nel parco. – Voglio subito fare una sperimentazione con queste pietre. – Disse.
– Melanie, – urlò il medico tedesco appena rientrò in casa- vieni a vedere cos’ho trovato!
– In sala, con sua grande sorpresa vide la moglie abbracciata ad un tizio vestito con costume blu, mantello rosso e una grande S sul petto.

– Che stai facendo, cara?- Domandò Hahnemann avvicinandosi ai due.
– Volo! – Disse Melanie. In realtà i sassi, che Hahnemann teneva in mano, erano fatti di kryptonite, sostanza minerale che toglie ogni potere a Superman. Melanie ed il super eroe caddero sul pavimento.
Superman, porgendo la mano a Melanie, disse: – Spero che l’esperienza non vi abbia fatto passare la voglia di volare. Statisticamente, comunque, resta il modo più sicuro di viaggiare.

– Melanie si rivolse al marito:- Costui è Superman, l’eroe dotato di super poteri che ci permetteranno di riavere la tua preziosa Bibbia.
– Hahnemann:- Quali super poteri? Tranne un costume da super cretino io non vedo nient’altro addosso a costui.

– Melanie si rivolse a Superman:- Avanti, faglieli vedere.-
Purtroppo le pietre di
kryptonite inibivano il super eroe: la sua forza sovrumana svanì nell’incapacità di spostare la sedia più leggera della casa, la sua velocità del suono si rivelò una corsetta da pensionato, la vista calorifica si tramutò in uno sguardo di frustrazione, il super soffio terminò in una tosse ridicola e insistente, l’invulnerabilità fu trasformata in un acuto pianto di dolore provocato dalla puntura di un ago.

– Non mi sembrate così super, caro signore.- Ridacchiò il medico tedesco.
Superman: – Be’, sapete, le cose cambiano. Voglio dire, è normale che le cose cambiano. Ma a volte le cose che non pensavi che cambiassero…possono cambiare.
– Hahnemann alla moglie: – Mi pare che di super, costui abbia solo il rimbambimento.

– Nuovamente rivolto all’ex super eroe: – Voi, signore, dovete curarvi. Siete un altezzoso e un narcisista, vi credete in grado di volare, credete di sentire suoni che gli altri non sentono o vedere cose che gli altri non vedono, insomma siete un essere delirante che pensa di essere stato mandato per salvare il mondo; in verità siete prostrato, debole e bisognoso di aiuto: il vostro rimedio è Veratrum Album.- Finito di parlare, Hahnemann uscì di casa.

Melanie, invece, pensò all’iper eccitazione sessuale che caratterizza  alcuni tipi Veratrum album, erotismo poco presente nel vetusto marito. Domandò: – È vero che voi potete vedere attraverso qualsiasi cosa?.
– Superman: – Si, Si è vero. Bè… più o meno. –
– Di che colore sono le mie mutandine?-
-Mmh…-
-Scusate, vi ho messo a disagio?-
-No, no; è solo che questa fioriera che ci separa dev’ essere di piombo.-
-Si, e con questo?-
-Bè, io attraverso il piombo non riesco a vedere.-
-Oh, questo è interessante, col piombo avete difficoltà. E adesso? –

Domandò Melanie spostandosi dalla fioriera e andando verso il super eroe. – Bè adesso è molto diverso.-
Melanie:- Sarei curiosa anch’io di guardare cosa c’è sotto il vostro costume. Purtroppo non posseggo le vostre capacità di vedere attraverso le cose.-

Prontamente Superman  tirò via il costume ma, nello stesso momento, Hahnemann rientrò in casa con nuovi sassolini di kryptonite in mano. Il medico tedesco udì la voce disgustata della moglie:- Hai un cosino ridicolo. Mio marito in confronto a te sembra Rocco Siffredi!
– Seguì l’urlo di Superman e il sinistro rumore di un corpo spiattellato sul selciato.
-Cosa succede?- Domandò Hahnemann.
– L’ennesimo tentativo fallito da Superman di volare.- Rispose Melanie.
– Poveretto, pensi che ci riproverà ancora?-
– Non tra breve. Credo che dovrà portare il gesso per almeno un paio di mesi.-