Giuliano Poser, medico nutrizionista del neo-campione del mondo Lionel Messi, ha scelto l’Omeopatia, medicina naturale e la chinesiologia per permettere all’atleta di dare il massimo. Una formula magica che ha contribuito alla prestazione del capitano argentino, appena reduce dalla vittoria della finale di Qatar 2022 contro la Francia. È lui stesso a raccontarlo durante un’intervista di qualche anno fa a Mundo Deportivo, riportata dal famoso giornalista sportivo Gianluca Di Marzio. Il suo metodo “si chiama chinesiologia applicata e consiste nel realizzare uno studio della forza dei muscoli dell’atleta. A partire dai risultati di questo studio, decretare e stabilire il trattamento, che è specifico per ogni persona. La base resta sempre una buona alimentazione”.
L’alimentazione del campione
Si tratta di “un insieme di cinque alimenti che io definisco benzina súper: acqua, olio d’oliva, cereali integrali, frutta e verdura fresca, biologica, o comunque non contaminata. Consiglio pure frutta secca e semini”. Cosa si deve evitare? “Lo zucchero. E’ la cosa peggiore per i muscoli. Anche la farina raffinata è un grande problema. Oltre a pizza, merendine, pranzi veloci…”. C’è stato un tempo in cui Messi era goloso di bevande gassate e cibo spazzatura, al punto che si dice che Guardiola fece rimuovere tutti i distributori dalle aree di allenamento del Camp Nou. Altri tempi, oggi quella del campione argentino è una dieta calibratissima. Per quanto riguarda la carne, poi, Poser sostiene che sia importante “nelle dosi giuste. Molto meno rispetto a quanta ne mangiano gli argentini perché è un alimento che l’organismo fa fatica a digerire”.
“Utilizzo alcune medicine naturali, un po’ di Omeopatia o chinesiologia”
Nel caso poi in cui capiti qualche infortunio, Poser ricorre a Omeopatia e Medicina naturale: “Utilizzo alcune medicine naturali, un po’ di Omeopatia o chinesiologia. Per prima cosa bisogna capire perché al paziente fa male proprio lì. Poi si va ad applicare il trattamento. E poi serve energia positiva”. “L’effetto Messi mi ha stravolto la vita, soprattutto nei primi tre mesi perché il telefono non smetteva di suonare. Giornalisti da ogni parte del mondo che spuntavano anche nei giorni in cui non ero in studio. Tutto ciò cambierebbe la vita di chiunque, figuriamoci per uno come me, abbastanza tranquillo. Però adesso tutto il mondo vede come sta Messi e non può più mettere in dubbio il mio metodo. E’ sotto gli occhi di tutti, settimana dopo settimana”.
Non solo Omeopatia: anche Fiori di Bach e tè yerba mate
Ma Giuliano Poser ha anche altre frecce al suo arco per rendere Messi la macchina da gol che è. Secondo il Daily Mail il nutrizionista utilizza anche Fiori di Bach e tè yerba mate per purificare il fisico del suo pupillo, fisicamente ed emotivamente. La tradizionale bevanda sudamericana con caffeina viene comunemente servita calda ma è ottima anche come tè freddo. Come stimolante, migliora la concentrazione, aumenta l’umore e può migliorare il sonno. i Fiori di Bach, invece, sono perfetti per combattere lo stress e l’ansia e prepararlo alla giusta mentalità per scendere in campo. I Fiori di Bach vengono infatti usati per ristabilire l’equilibrio tra mente e corpo grazie alla loro azione sul sistema limbico, un’area del cervello che si occupa di emozioni, ricordi e eccitazione.
L’Omeopatia e il calcio
Il fatto che molti atleti utilizzino l’Omeopatia non è un mistero. In Francia, ad esempio, nel 1998, Didier Deschamps, allora capitano della nazionale francese, durante la finale dei Mondiali contro il Brasile, al 39’ del primo tempo assunse quella che venne definita dalla stampa francese una “misteriosa fiala” che incuriosì molti. Si trattava di una dose globuli di un medicinale omeopatico (probabilmente Arnica montana) che lo sportivo aveva ingerito per far fronte a un trauma subito durante il match.