Può una storia di sofferenza essere, al contempo, una storia di gioia e di speranza? Può, se a raccontarla è Olivia Newton John. Il nome potrebbe non dirvi nulla, eppure la conoscete proprio tutti. Perché ha prestato il suo volto a uno ei personaggi più noti della storia del cinema, Sandy Olsson dell’indimenticabile musical Grease. Nel 2017 Olivia ha avuto una terribile notizia: il cancro al seno, per la terza volta, è tornato a formarsi dentro di lei. Eppure a guardarla oggi, mentre ne parla con occhi vispi e felici ai giornalisti di mezzo mondo, non si direbbe mai.
OLIVIA NEWTON JOHN: “nella Natura la forza per affrontare il cancro”
“Sto bene, grazie!” risponde sicura a chi le chiede come sta. Il suo accento australiano è ancora forte anche se vive negli Stati Uniti da più di 45 anni. “Sono molto fortunata – aggiunge spiazzando gli interlocutori.
Io la vedo così: penso che ogni giorno sia una benedizione. Non sai mai quando il tuo tempo è finito. Abbiamo tutti un tempo limitato su questo pianeta, e dobbiamo solo esserne grati”. La cosa che più colpisce è che ha il tono di chi crede in ogni singola parola che pronuncia.
GUARDARE OLTRE LE AVVERSITÀ
Eppure non si può dire che la vita ci sia andata leggera, con questa splendida donna che oggi ha 72 anni. Olivia scoprì per la prima volta di avere un cancro al seno nel 1992, non molto tempo dopo la morte di suo padre, un ex agente dell’MI5 che lavorava al progetto Enigma. Quando ha avuto la prima recidiva nel 2013 sua sorella maggiore, Rona, era appena morta.
LA VIA DELLA MEDICINA COMPLEMENTARE
Oggi Olivia Newton John, come ci raccontano Hollywood Life e Guardian che l’hanno intervistata, si dedica attivamente alla medicina complementare. Segue terapie omeopatiche, ayurvediche e naturali, che la aiutano a stare bene e a smussare gli aspetti più duri di una lunga convivenza col cancro. È una convinta sostenitrice dell’uso medico della cannabis, al punto da aver fondato un’azienda per la produzione e raccolta della cannabis, la Amazon Herb Company, con sede nel suo ranch in California. La sua fede nel potere curativo delle piante è così forte che ha istituito la Olivia Newton-John Foundation per finanziare la ricerca sulle terapie olistiche per il cancro.
“Devono esserci terapie più gentili che possiamo avere per il cancro, quindi questo è il mio sogno – ha detto l’attrice parlando della mission della sua Fondazione ONG – Per trovare terapie più gentili che funzionino e migliorino il sistema immunitario piuttosto che avvelenarlo. Perciò ci sto lavorando concentrandomi sulla medicina delle piante, che mi è stata così utile”. Olivia, che oltre ad essere un’attrice di fama internazionale ha anche all’attivo successi quali la famosissima “Physical”, ci tiene a dire che non è sua intenzione sostenere che tali terapie vadano sostituite a quelle tradizionali, ma solo investire nella ricerca per poter dare ad ogni male la cura più adeguata.
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