Un medicinale omeopatico per la cura delle fratture

Uno studio in vitro mette in luce la proprietà di stimolazione dell'attività osteoblastica di un medicinale omeopatico
6 Ottobre, 2020
Tempo di lettura: 2 minuti

La ricerca in campo omeopatico continua a progredire, nonostante i luoghi comuni, come abbiamo già evidenziato  anche in un nostro precedente articolo in cui si confermava l’attività in vitro di Follicolinum 6CH. Appare ormai evidente che sottolineare una presunta penuria di pubblicazioni scientificamente rilevanti ,in medicina omeopatica sia un’affermazione non corrispondente alla realtà dei fatti.

In questo quadro, si inserisce un lavoro pubblicato da alcuni eminenti ricercatori dell’India Institute of Medical Sciences in Journals of Etnopharmacology, sull’attività in vitro di un medicinale omeopatico, il Symphytum (Deya D. Jingara P. Agrawala S. Shrivastavaa V. Bhattacharyaa A. Manhasa J. Gargb B. Ansarib M.T. Mridhac A.R. Sreenivasd V. Khuranae A. Sena S. Symphytum officinale augments osteogenesis in human bone marrow-derived mesenchymal stem cells in vitro as they differentiate into osteoblasts.  Journal of Ethnopharmacology 248 (2020) 112329 ).

Il Symphytum conosciuto anche come bone glue (colla per le ossa) è un medicinale omeopatico noto per le sua attività di stimolazione della formazione del callo osseo e di ripresa dai danni alle ossa. Non a caso J.H.Clarke nel suo Dictionary of Pratical Materia Medica, nel paragrafo Clinical, ovvero nei casi clinici in cui è stato usato, con successo, il rimedio, riporta “Bone, cancer of; injuries of. Fractures; non-union of, Gunshot wounds. Periosteum, sensitive, painful”. (cancro alle ossa; lesioni da frattura; ferite d’arma da fuoco che non saldano; periostio sensibile e dolorante)

Il Symphytum migliora l’osteogenesi

Gli autori hanno quindi deciso di far luce sui meccanismi attivati da Symphytum nella stimolazione dell’attività osteoblastica alla base della generazione del callo osseo.

I ricercatori hanno esposto alcuni campioni di cellule staminali mesenchimali (MSC), cellule staminali multipotenti dotate di potenziale rigenerativo, a differenti diluizioni di Symphytum (TM, 3CH, 6CH, 12CH e 30CH), andando, successivamente a verificare se ci fossero variazioni nella differenziazione di queste cellule in osteoblasti.

I risutlati hanno mostrato un marcato aumento dell’osteogenesi indotto dalle diluizioni del medicinale omeopatico, portando i ricercatori ad affermare, nelle conclusioni, che la dose omeopatica di Symphytum officinale, ha il potenziale per migliorare l’osteogenesi.

3 Commenti

    • In genere in caso di fratture si utilizza la 6CH ripetuta 2 o tre volte al giorno.

  1. Si può prendere anche una 200 ch globuli /dose ( sufficiente 1/4 di tappino ) 1 volta sola , ripetibile ( 1/2 tappino)se necessario dopo 2-3 settimane. Questo insegna l’omeopatia Indiana ( Pareek ).

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