Desiderio di stare da soli. Non tollera la conversazione. Depresso, teme che gli accada qualcosa di spiacevole. È facile al pianto. Molto irritabile alla minima contraddizione. Grande irrequietezza notturna, con agitazione; costretto a cambiare continuamente posizione. Ansia di muoversi, come se dovesse sudare.
“Negli intellettuali o letterati affaticati che soffrono di periodiche cefalee nervose, con digestione debole, costipazione e aggravamento generale al mattino al risveglio”. aggravamento generale al mattino al risveglio” (Hering). Grande debolezza la sera. Vertigini: al mattino all’alzarsi, all’alzarsi da una posizione chinata; con nausea. Pesantezza e congestione anteriore al mattino, come se non avesse dormito bene. Forti mal di testa periodici, peggiori sul lato sinistro, dalle 10 alle 11 e in una stanza calda, migliora all’aria aperta o dopo aver mangiato; soprattutto nei lavoratori intellettuali; scompare nel pomeriggio. Sensazione di cervello fatto a pezzi o un chiodo nel cranio. Mal di testa con vomito bilioso.
Tratto da: Tratado de Materia Medica – Dr. Bernardo Vijnovsky (trad. Generiamo Salute)