L’Olivo è l’albero che cresce in tutto il Mediterraneo, su terreni molto soleggiati, pietrosi e secchi. Ha bisogno di una diminuzione della temperatura, in inverno, per avviare la fioritura ma è sensibile alle gelate. Può vivere fino a 3000 anni. Le radici sono pivotanti (si sviluppano in profondità e non superano il diametro del fogliame) a segno di radicamento poi si superficializzano estendendosi molto lontano dalla pianta e assorbono tutta l’umidità circostante, anche in caso di siccità. Questa capacità di sopravvivenza è un segno di eccezionale vitalità. I suoi frutti sono le olive, dapprima verdi poi, quando maturano, nere e danno un olio ricco in omega 9 e vit. E. Come il Fico e il Castagno, l’Olivo getta sempre dal tronco ad espressione di rigenerazione e fecondità.
- Coadiuvante l’azione protettrice sul sistema vascolare, soprattutto cerebrale e dei vasi del sistema nervoso, ritardando l’aterosclerosi, migliorando la memoria dei pazienti affetti da Morbo di Parkinson e di Alzheimer, sclerosi a placche.
- Coadiuva l’azione anti-ateromasica, fluidificante e ipotensiva.
- Coadiuva l’azione colagoga, ipoglicemizzante e ipocolesterolemizzante.
- Simbolicamente, a livello mentale, rigenera i pensieri, infonde saggezza, aiuta ad attingere alla Forza celeste ed è utile nelle nevrosi fobico-ossessive.
Bruno Brigo – Fitoembrioterapia dalla A alla Z – Edizioni CeMON Generiamo Salute