La menopausa è un evento naturale e potente nella vita di una donna, un momento di passaggio che coinvolge corpo, mente ed emozioni in un profondo processo di trasformazione. Non è una malattia da curare né una carenza da colmare: è il linguaggio del corpo che cambia, chiedendo nuovi equilibri.
Con il progressivo calo di estrogeni e progesterone, l’intero sistema endocrino si riorganizza. L’ipofisi, regista delle principali funzioni ormonali, intensifica la produzione di FSH e LH, mentre l’ipotalamo, confuso dall’instabilità estrogenica, può alterare la percezione della temperatura corporea, causando le tipiche vampate di calore. Anche le prostaglandine, molecole chiave nella modulazione dell’infiammazione e della vasodilatazione, partecipano a questo riadattamento, influenzando la qualità della risposta fisiologica e la sensibilità ai sintomi.
Ma la menopausa non è solo biochimica: è anche una potente transizione emotiva. Le emozioni trattenute, i cambiamenti di ruolo, la fatica di lasciare ciò che era familiare, influenzano il sistema nervoso e ormonale tanto quanto le variazioni endocrine. La pelle, il battito cardiaco, l’umore diventano specchio di un rinnovamento che, se accolto con rispetto, può aprire la strada a una nuova espressione di sé.
Nei paesi orientali, questo momento viene vissuto come un accesso alla saggezza e alla forza interiore. In Occidente, invece, la menopausa è spesso strumentalizzata: medicalizzata, patologizzata, trasformata in un vero “problema da gestire” attraverso cure ormonali e protocolli standardizzati, talvolta senza rispetto per l’unicità di ogni donna.
È fondamentale ritrovare uno sguardo più autentico, favorendo approcci naturali che accompagnino dolcemente questo passaggio. Un ruolo prezioso lo svolgono i fitoembrioestratti — cellule staminali vegetali studiate e proposte dal medico belga Dott. Pol Henry (Profondeville – Belgio 1918-1988). Questi rimedi fitoterapici agiscono a livello mentale, emotivo e fisiologico, offrendo un sostegno profondo nella fase della menopausa.
Il fitoembrioestratto di Pino (Pinus montana), agisce come potente tonico psichico, aiutando la donna a ricostruire la fiducia nelle proprie capacità e a sostenere la rigenerazione ossea, essenziale quando l’età avanza.
Il fitoembrioestratto di Lampone (Rubus idaeus) è considerato il “regolatore ormonale” per eccellenza. Lavora sul riequilibrio dell’asse ipotalamo-ipofisario-ovarico, modulando in modo naturale i flussi ormonali alterati, aiutando a ridurre vampate, irritabilità e ansia.
Il fitoembrioestratto di Mirtillo rosso (Vaccinium vitis-idaea) armonizzatore degli squilibri infiammatori e delle fragilità emotive, promuove elasticità mentale e capacità di adattamento.
Il fitoembrioestratto di Melo (Malus sylvestris) sostiene l’equilibrio ormonale con un’azione simil-progestinica naturale, donando centratura emotiva.
Accanto ai fitoembrioestratti, un’attenzione particolare va riservata all’equilibrio delle prostaglandine.
In questo senso, un alleato naturale è l’olio di Enotera, ricco di omega-6 e di omega-3. L’olio di Enotera favorisce la produzione di prostaglandine PGE1, molecole dotate di effetto antinfiammatorio, vasodilatatore e riequilibrante per il sistema nervoso e vascolare, aiutando anche il benessere della pelle e delle mucose.
Mentre l’utilizzo quotidiano di vitamina D3 – anche in forma micellare spray, pratica e altamente biodisponibile – è fondamentale per il tono dell’umore, il sistema scheletrico e il sistema immunitario.
Il ruolo centrale dell’alimentazione e del microbiota
In menopausa, l’alimentazione assume un’importanza cruciale per sostenere il corpo in trasformazione. Una dieta ricca di proteine di alta qualità, biologica, con abbondanza di verdure crude, semi oleosi, alimenti stagionali, cibi alcalini e povera di zuccheri raffinati, aiuta a mantenere il tono muscolare, il metabolismo e l’equilibrio ormonale.
Fondamentale è anche il supporto del microbiota intestinale, che contribuisce non solo all’assimilazione dei nutrienti, ma anche al mantenimento del peso-forma e della salute immunitaria. Lactobacillus gasseri, probiotico di derivazione umana con studi scientifici, aiuta a contrastare le infezioni vaginali, la candida, a regolare il pH vaginale e a modulare gli squilibri ormonali, mantenendo in salute l’ambiente genito-urinario, che diventa più vulnerabile in menopausa.
La ricerca scientifica vede importante anche l’integrazione di Lactobacillus plantarum, che svolge un’azione preziosa sul metabolismo, aiutando a prevenire la sindrome metabolica, favorendo il controllo del peso corporeo e intervenendo nella deconiugazione degli acidi biliari, promuovendo una corretta gestione dei grassi. La salute intestinale si riflette sulla pelle, sull’umore, sulla regolazione ormonale e sulla vitalità generale.
Alghe di acqua dolce: la Klamath, nutrimento profondo.
Un altro pilastro fondamentale nella fase della menopausa è l’assunzione di alghe di acqua dolce, come la Klamath. L’alga Klamath è un vero super-alimento: ricchissima di ficocianine (antiossidanti potenti), Omega-3 e Omega-6 naturali, sostiene la funzione tiroidea e fornisce proteine vegetali nobili. Questo aiuto è particolarmente prezioso per contrastare la perdita di massa muscolare, fenomeno fisiologico tipico dell’avanzare dell’età – non solo della menopausa – e per mantenere un buon livello di energia, lucidità mentale e resistenza fisica.
L’oligoterapia
Anche alcuni oligoelementi sono consigliati, poiché aiutano a riequilibrare il terreno biologico, sostenere il sistema endocrino e modulare la risposta emotiva e neurovegetativa.
Manganese-Cobalto (Mn-Co)
Indicato per le donne con tendenza all’astenia, per vampate e irritabilità. Agisce sul sistema neuroendocrino e modula gli squilibri ormonali. Aiuta anche in presenza di sudorazione notturna e stanchezza cronica.
Zinco-Rame (Zn-Cu)
Utile nei disturbi in pre-menopausa e nella regolazione estrogenica. Supporta il sistema immunitario e l’equilibrio tra estrogeni e progesterone. Indicato anche per la pelle e le mucose.
Cobalto (Co)
Agisce sul sistema nervoso autonomo. Ottimo per le donne che soffrono di sbalzi di pressione, palpitazioni, ansia da calo ormonale. Aiuta anche in caso di cefalee da stress ormonale.
Magnesio (Mg)
Indispensabile per l’equilibrio del sistema nervoso, muscolare e per il metabolismo osseo. Riduce irritabilità, insonnia e tensione. Un approccio integrato – alimentazione consapevole, sostegno fitoterapico, riequilibrio del microbiota, ascolto emozionale – può trasformare la menopausa da tempo di crisi a stagione di rinascita.
La menopausa non è una fine, ma l’inizio di una nuova, preziosa stagione della vita.
“Non si tratta di fermare il tempo, ma di imparare a danzare con lui.”
