«Gli alimenti sintetici appartengono alla nuova generazione di alimenti ultra-lavorati. Si ottengono attraverso l’iper-lavorazione di prodotti agricoli industriali, insieme a una combinazione di ingredienti trasformati o prodotti completamente nuovi attraverso la biologia sintetica (o la cosiddetta “fermentazione di precisione”) e/o attraverso la coltura cellulare – scrivono in una nota da Navdanya- Queste produzioni, che utilizzano l’editing genetico per la fermentazione di precisione, oltre a ingredienti industriali provenienti da catene di approvvigionamento tradizionali, non fanno altro che radicare e rafforzare ulteriormente i sistemi alimentari globalizzati, già altamente problematici e distruttivi».
Ecco perché, secondo Navdanya, la carne e i latticini prodotti in laboratorio non…
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