La cottura dei cibi

12 Novembre, 2022
Tempo di lettura: 2 minuti

Quando si affronta un Piano Alimentare, per qualsivoglia motivo, spesso la tipologia di cottura viene trascurata o considerata nelle sue modalità più pratiche, semplici e non “dannose” : non vi è nulla di più sbagliato!

Le diverse modalità di cottura sono, infatti, tutte importanti poiché ognuna di esse ha un impatto metabolico specifico su vari organi e funzioni.

Premesso che la tipologia ideale di uso degli alimenti è quella cruda, dove la disponibilità degli elementi nutrizionali è massima ( ma che per ovvie ragioni oggi è difficilmente proponibile), vediamo quali possono essere i diversi metodi utili, funzionali e piacevoli per il nostro organismo:

Bollitura : In questa metodica l’alimento perde un terzo dei propri nutrienti e risulta essere meno digeribile a causa della sua diluizione in acqua di cottura; lo si deve  usare con moderazione.

Cottura al vapore: Essa conserva molto i principi nutrizionali, per cui è da consigliare, tranne che nei soggetti con sofferenza renale.

Cottura alla brace: Tra le più antiche e diffuse, è salutare e benefica ( se fatta su legna e non su carbon coke).

Cottura affogata : Utile nelle cotture di proteine delle quali si vuole esaltarne la morbidezza.

Frittura : eh, si avete capito bene, il fritto! Esso non solo è un metodo particolarmente gradito, ma anche consigliato, se sapientemente utilizzato, apporta dei significativi benefici da un punto di vista metabolico e nutrizionale.

Ne ricordiamo diversi tipi : il Fritto Semplice, con l’alimento immerso come tale nell’olio bollente; poi c’è il Fritto Infarinato o Panato in cui la vivanda viene unita alla farina o al pan grattato ( con o senza uovo) e quindi con l’olio;  infine il Fritto-Dorato con l’alimento passato prima nella farina e poi nell’uovo ed alla fine nell’olio bollente.

La frittura, man mano che diventa più “complessa”, lungi dall’essere nociva, e quindi proibita (come alcuni asseriscono), stimola l’attività epato-biliare, con miglioramento della funzione digestiva; essa va esclusa solo nei soggetti con calcolosi della colecisti.

Come si può notare da questa breve descrizione, le varie modalità di cottura sono molto importanti, al pari della scelta degli alimenti e dei relativi abbinamenti, poiché hanno un’azione significativa sul metabolismo, migliorando la qualità di vita e la salute degli individui affetti da diverse patologie.

Il blog del dott. Menghi

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