Mercoledì 17 novembre il mondo dell’Omeopatia ha perso una delle sue leggende, il dott. Robin Murphy, autore di libri fondamentali per lo studio e la pratica del metodo hahnemanniano.
Aveva 71 anni ed era nato a Grand Rapids, nel Michigan.
Nel 1972 inizia i suoi studi universitari all’Università del Michigan ad Ann Arbor, dove scoprì la ricca biblioteca omeopatica dell’istituto e si appassionò al sistema che descriveva. Si laurea in Scienza e Fisiologia nel 1976, anno in cui entra al National College of Naturopathic Medicine (NCNM), con una borsa di studio, e dove segue i corsi con il dr. Ravi Sahni e il dr. John Bastyr. Dirige il programma di Omeopatia alla NCNM dal 1980 al 1984. Ė stato in seguito docente della Bastyr University.
Nel 1984 fonda il Lotus Health Institute la cui missione primaria è quella di offrire programmi educativi, pubblicazioni, per promuovere, educare e informare il pubblico sui trattamenti omeopatici e di salute naturale.
Il Dr. Murphy è stato inoltre fondatore del Centro per l’Educazione Omeopatica a Londra, Regno Unito e dell’Abha Light College of Natural Medicine a Nairobi, Kenya. Ha aiutato a impostare e insegnare programmi omeopatici in tutto il mondo
Durante la tragedia umanitaria del terremoto di Haiti del 2010, con Omeopatia Senza Frontiere, ha portato l’aiuto della medicina omeopatica sull’isola, alla popolazione colpita dalla tragedia.
Il Dr. Murphy è stato uno dei primi docenti a girare il mondo per fare seminari, a lui si deve l’introduzione di molte persone all’Omeopatia. Aveva un approccio clinico-pratico all’educazione omeopatica, portando chiarezza nell’interrelazione tra filosofia, materia medica e lavoro di repertoriale. Ha insegnato in Giappone, in Germania, in Egitto, in Repubblica Ceca e in Inghilterra.
I suoi libri sono dei best-seller che supportano il lavoro di migliaia di omeopati in tutto il mondo.
Tra i più utilizzati ci sono senza dubbio Homeopathic Medical Repertory del 1993, e la Lotus Materia Medica del 1996. Tutti questi testi sono stati aggiornati con edizioni successive fino ad oggi.
Vogliamo ricordarlo con le sue stesse parole pronunciate durante un’intervista alla rivista online Hpathy
“Cos’è la scienza? […] la scienza oggi è la religione moderna. È la religione dominante sul pianeta. Controlla la guerra, l’economia, la ricerca, la medicina, l’agricoltura, tutto; ma la scienza non è scientifica, la premessa della scienza non è scientifica.
Ero al Cairo ed ero seduto ad una grande tavolata con professori e medici e stavano parlando di scienza. Ho detto che l’Omeopatia è basata sulla scienza soggettiva e loro hanno detto: “Questa è una contraddizione in termini!” Allora ho chiesto loro: “Quali sono le cose più importanti della vostra vita?” Hanno detto le loro mogli, i loro figli, il loro lavoro, il loro lavoro, aiutare gli altri…” Ho detto, “Oh, tutte cose soggettive!” e loro hanno risposto, “Sì…” Ho detto, “OK, allora la scienza ignora tutte le cose più importanti nella vita delle persone!” Così sono stati un po’ presi alla sprovvista da questo.
Quindi, il più grande dono dell’omeopatia è che riconosce, sostiene, nutre, tratta e guarisce il soggettivo! Ora, soggettivo non significa che non esiste, è proprio il contrario! Siamo più soggettivi che oggettivi. I nostri corpi fisici sono per il 70% acqua e pensiamo che siamo solo questo, solo il corpo fisico; ma è la nostra vitalità, il nostro spirito, la nostra anima – tutto questo è la realtà di ciò che siamo, perché se questo se ne va, non c’è corpo fisico”.
Grazie dottor Robin per tutto quello che hai fatto per la Salute dei tuoi pazienti e per il tuo costante e gigantesco impegno per l’insegnamento e la diffusione della medicina omeopatica.