Indagine del viaggio nel pensiero della sua epoca che portò Hahnemann a donare al mondo un nuovo sistema di cura e la storia della diffusione che questo sistema ebbe con al centro la città di Napoli.
Un’occasione da non perdere per conoscere e approfondire l’Omeopatia, il suo pensiero e la sua storia è ora offerta da un grande evento, in programma sabato 21 maggio alle 17.30 nella Sala del Lazzaretto dell’Ex Ospedale della Pace di Napoli (via Tribunali, 227).
L’opportunità è fornita dalla presentazione di due nuove preziose pubblicazioni per approfondire questi temi: il libro In viaggio con Hahnemann. Alle origini dell’omeopatia, di Francesco Eugenio Negro (edito da Il Formichiere, 2021) e il volume 1821-2021. Il bicentenario dell’arrivo della medicina omeopatica a Napoli. L’omeopatia al tempo dei Borbone di Carlo Melodia (edito da Luimo, 2022). Già nel titolo dell’incontro si coglie l’orizzonte culturale e scientifico, dell’evento: «L’omeopatia nella filosofia e nella storia», volto – come recita il sottotitolo – a divulgare una «Indagine del viaggio nel pensiero della sua epoca che portò Hahnemann a donare al mondo un nuovo sistema di cura e la storia della diffusione che questo sistema ebbe con al centro la città di Napoli».
Incipit eloquente per un appuntamento di rilievo, organizzato da CeMON Generiamo Salute e promosso da LUIMO, Associazione per la Libera Università Internazionale di Medicina Omeopatica, con il Museo dell’Omeopatia – Fondazione Negro di Roma, e il Museo delle Arti Sanitarie e Storia della Medicina.
A completare un incontro di tale portata, il prof. Gennaro Rispoli, direttore del Museo delle Arti Sanitarie guiderà (alle 16.30 e alle 18.30) i partecipanti a esplorare la grande mostra «Pianeta Pandemia. Storie virali di contagi e rimedi», da lui curata e ancora in corso nella storica sede. Con Francesco Eugenio Negro, Carlo Melodia e Gennaro Rispoli interverrà alla presentazione anche Luigi Turinese, medico omeopata e psicologo analista junghiano, co-fondatore dell’Istituto Mediterraneo di Psicologia Archetipica.
L’ingresso è libero, è richiesta la sola conferma di partecipazione inviando una mail a pervoi@cemon.eu. È un’occasione di utile confronto non solo per gli addetti ai lavori, ma per chiunque abbia la curiosità di approfondire un tema affascinante che ci riguarda tutti: con la sua visione olistica della salute, e una prassi terapeutica attenta alla cura dei singoli pazienti prima ancora che delle loro patologie: in linea, peraltro, con i dettami dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la quale la salute è «uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia».