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L’Omeopatia come medicina complementare per il diabete

L'Omeopatia può essere molto utile in sinergia con i farmaci specifici della patologia per mitigarne i sintomi.
4 Dicembre, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti

Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dall’incapacità del corpo di regolare i livelli glicemici. Con il dilagare contemporaneo di stili di vita sbagliati in tutto il globo, e in particolare di un’alimentazione scorretta e orientata a cibi-spazzatura, il diabete è diventato una piaga globale, con numeri in crescita anno dopo anno, soprattutto tra i giovani. La malattia si manifesta quando il pancreas non riesce a produrre insulina sufficiente, o quando sviluppa una resistenza ad essa, una condizione nota come prediabete. Ciò comporta l’aumento dello zucchero nel sangue, che può causare gravi complicazioni come cecità, amputazioni e insufficienza renale.

L’Omeopatia come medicina complementare per il diabete

Riconoscere i sintomi del diabete è di fondamentale importanza per una diagnosi precoce e una gestione efficace. Gli indicatori comuni, che non dovrebbero essere ignorati o presi alla leggera, includono una sete eccessiva, andare frequentemente in bagno a qualsiasi ora del giorno e della notte, un dimagrimento inspiegabile nonostante il mantenimento di abitudini alimentari regolari o la fame costante, un appetito insaziabile che rimane insoddisfatto. Questi sintomi, se identificati e gestiti tempestivamente, possono essere fondamentali per avviare un intervento precoce e garantire una migliore qualità della vita ai pazienti.

Mai sostituire insulina e farmaci ipoglicemizzanti

È bene chiarire subito che nel caso si riceva una diagnosi di diabete, l’assunzione di insulina e farmaci ipoglicemizzanti, secondo le prescrizioni di un medico specialista, è irrinunciabile. L’Omeopatia può tuttavia essere utile per agire in sinergia con i farmaci allopatici, e per mitigare i sintomi del diabete stesso. Come ripetiamo sempre, è impossibile indicare un farmaco omeopatico che sia adatto a tutti i pazienti, perché ogni persona è un caso a sé e solo un omeopata esperto, dopo aver approfondito il caso specifico, può indicare quale sia la terapia migliore. Possiamo, tuttavia, identificare delle indicazioni di massima: il Phosphorus, ad esempio, è prescritto sovente per affrontare la debolezza della vista, mentre l’Uranium nitricum può essere utile in caso di minzione eccessiva, sete intensa e secchezza delle fauci.

L’importanza dello stile di vita

Oltre ai trattamenti allopatici ed omeopatici, le persone con diabete possono modificare in meglio il loro stile di vita, per gestire efficacemente la propria condizione. In particolare è di grandissima importanza:

Evitare cibi trasformati e spazzatura ricchi di zuccheri.
Consumare cibi integrali ricchi di fibre come avena, frutta, verdura (ad esempio, zucca amara) e semi con un basso indice glicemico.
Fare esercizio fisico regolare, come 30 minuti di camminata al giorno, per mantenere un peso sano.
Smettere di fumare o limitare il consumo di alcol.

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