Sapete quanto amiamo parlarvi di Omeopatia, e di come questa possa aiutarvi a migliorare la vostra vita. Eppure, questo articolo in particolare non avremmo mai voluto scriverlo. La realtà non sempre segue i nostri desiderata, ma negli ultimi tempi sembra che l’intero mondo ci stia crollando addosso. Come gestire una tale concentrazione quotidiana di cattive notizie?
Viviamo già in una società distopica?
Il termine “distopia” descrive una società dalle caratteristiche negative che causano l’alienazione umana. Nasce come antonimo di “utopia”, il mondo ideale descritto da Tommaso Moro nel 1516. Opere come “Il mondo nuovo” di Huxley, “1984” di Orwell e “Fahrenheit 451” di Bradbury hanno delineato con precisione queste società del controllo e della paura.
Ma la domanda cruciale è: stiamo già vivendo in una società distopica? Sempre più esperti ritengono di sì. Attraverso il controllo basato su paura, confusione, divisione e intrattenimento superficiale, il sistema attuale sembra mirare ad avere una popolazione sottomessa e docile, più concentrata sui consumi che sulla consapevolezza interiore.
La ricerca su coscienza e società distopica
Nel 2018 è stato avviato un progetto di ricerca coordinato da Emilio Carrillo, economista e professore universitario riconosciuto internazionalmente. Il team di ricercatori è convinto che la distopia non sia più fantascienza, ma realtà presente. L’obiettivo è duplice: analizzare le caratteristiche di questa società e proporre strategie per viverla con maggiore consapevolezza.
Come l’Omeopatia può aiutare nella società attuale
L’Omeopatia non può propriamente “risolvere” i problemi sistemici della società, ma può accompagnare efficacemente tutte le persone che si trovano immerse negli stati emotivi difficili che questa realtà genera quotidianamente.
Paura, disperazione, dubbio, rabbia, indignazione e frustrazione sono alcuni degli stati che il sistema sembra voler alimentare. I rimedi omeopatici, con la loro capacità di agire profondamente sulla sfera emotiva, possono offrire un supporto prezioso. Quelli che troverete di seguito non sono consigli terapeutici, che possono essere offerti solo da omeopati professionisti dopo una visita che permette da conoscere il paziente nella sua singolarità e specificità. Rappresentano piuttosto un’indagine conoscitiva su quali siano i rimedi più prescritti, e quali siano le motivazioni sottostanti.
La paura: l’emozione dominante dei nostri tempi
La paura è il fondamento di molti altri stati emotivi. Non è solo un’emozione negativa, ma rappresenta la frequenza vibrazionale più lontana dall’amore. Meno amore percepiamo nella nostra vita, più paura sperimentiamo.
Opium è il rimedio del trauma che paralizza, del panico che lascia immobilizzati. È particolarmente utile quando la persona non riesce più a reagire, rimanendo bloccata in uno stato di tristezza e apatia pieno di ansia.
Gelsemium aiuta chi soffre di ansia anticipatoria, quella paura che blocca prima ancora di affrontare situazioni percepite come sfidanti. Sono persone timide, iperemotive, che tendono alle fobie sociali.
Arsenicum album sostiene chi si sente vulnerabile e indifeso, con paure eccessive di malattia e morte. Sviluppano atteggiamenti di controllo estremo e tendenza ad accumulare per paura della carenza.
Aconitum corrisponde alle crisi di panico acute e improvvise, con sensazione di morte imminente. A differenza di altri rimedi, qui la paura genera agitazione e bisogno di movimento.
Lycopodium aiuta persone con profondo senso di impotenza che compensano con atteggiamenti prepotenti. Sono critiche verso gli altri ma non tollerano critiche su se stesse.
Rabbia, indignazione e frustrazione
Staphysagria è il rimedio per chi accumula troppo risentimento e frustrazione. Sono persone ipersensibili che si arrabbiano per tutto ma reprimono la rabbia, che poi esplode in contesti sbagliati. Spesso somatizzano ciò che non riescono ad esprimere emotivamente.
Nux vomica conviene a persone attive e pragmatiche che possono avere esplosioni di collera incontrollabile quando incontrano ostacoli ai loro obiettivi. Sono completamente intolleranti alle frustrazioni.
La delusione dell’idealista
Aurum metallicum aiuta persone che incarnano un alto senso di dignità umana ma si sentono profondamente deluse dalla realtà. Né loro né gli altri sono all’altezza delle aspettative, il che può portare a depressione con tendenze suicide.
Platina cerca sempre la perfezione assoluta in ogni cosa, il che porta inevitabilmente alla delusione totale. Funziona nel “tutto o niente” e può diventare intransigente e altezzosa.
L’ossessione per l’apparenza
Fluoricum acidum è indicato per persone materialiste e superficiali che vivono solo per il piacere immediato. L’immagine che danno al mondo è fondamentale: auto, casa, aspetto servono solo per impressionare gli altri.
La fretta del mondo moderno
Argentum nitricum aiuta persone ansiose e precipitose che vogliono tutto immediatamente. Vivono come se la vita sfuggisse loro dalle mani, con grande ansia per tutto ciò che ha scadenze fisse.
Sulphuricum acidum è per chi vive in costante inquietudine, sempre di corsa e di cattivo umore, con la sensazione di “tremare dentro” anche senza tremori visibili.
Il dubbio paralizzante
Anacardium sostiene chi vive in costante conflitto interiore, come se avesse un angelo e un demonio sulle spalle. Oscillano tra indecisione totale e irritazione violenta.
Baryta carbonica aiuta persone immature emotivamente, che si sentono incapaci e preferiscono che altri decidano per loro. Hanno grande paura del futuro.
Graphites è per chi rimane bloccato dall’indecisione. La frase tipica è “non so” e possono passare ore a valutare senza mai decidere.
Oltre la tecnologia: la rivoluzione della coscienza
Il transumanesimo promette di migliorare l’umanità attraverso la tecnologia, creando “umani potenziati”. Tuttavia, se questa evoluzione non nasce dal cuore e dall’amore, rischia di aumentare ulteriormente le disuguaglianze invece di risolverle.
L’unica vera rivoluzione che può cambiare il destino dell’umanità è quella della Coscienza e dello Spirito. Solo quando comprenderemo che la nostra natura è connessa all’Amore, e che vivere in armonia significa essere coerenti con questa essenza, potremo avvicinarci alla vera felicità.
L’Omeopatia, con la sua visione olistica dell’essere umano, può essere un prezioso alleato in questo percorso di consapevolezza, aiutandoci a mantenere l’equilibrio emotivo mentre navighiamo in questi tempi complessi. Non pretende di cambiare il mondo, ma può trasformare il nostro modo di viverlo.
Rimane scolpito nella pietra e sintetizza tutto quello che abbiamo detto finora il paragrafo 9 dell’Organon di Hahnemann:
Nello stato di salute dell’uomo la forza vitale, vivificatrice e misteriosa domina in modo assoluto e dinamico il corpo materiale e tiene tutte le sue parti in meravigliosa vita armonica di sensi ed attività, in modo che il nostro intelletto ragionevole si possa servire liberamente di questo strumento sano e vitale per gli scopi superiori della nostra esistenza.
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