Redazione

La lotta alle zanzare: rimedi naturali per un’estate tranquilla

L'estate è sinonimo di giornate soleggiate e serate all'aperto, ma porta con sé anche l'invasione delle zanzare. Questi fastidiosi insetti (tra le più comuni la nostrana Culex pipiens, la zanzara tigre e la specie giapponese con uova che sopravvivono al gelo e alla mancanza d’acqua) possono rovinare i momenti di relax, ma esistono soluzioni naturali per tenerle lontane.

NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.

27 Giugno, 2024
Tempo di lettura: 2 minuti

Innanzitutto evitare i ristagni: quali?
La ciotola del cane, del gatto, dell’uccellino, per esempio. Cambiala spesso, farai un favore al tuo amico animale e anche a te stesso.
Hai controllato il fondo dei vasi delle tue piante? Se è presente dell’acqua in eccesso è inevitabile la formazione di un ristagno. La parola d’ordine è sottovasi della giusta misura.

Hai un acquario? Ecco la chicca: aggiungi dei pesciolini rossi o, se troppo grandi, delle gambusie al tuo laghetto ornamentale: sono degli ottimi alleati contro le zanzare.

Ma dopo tutto questo, niente, ci sono ancora le terribili succhiasangue in agguato.
È qui che sfoderiamo l’asso nella manica: le piante.

Perché invece di ricorrere a repellenti chimici, è possibile sfruttare il potere di alcuni vegetali, una scelta saggia sia dal punto di vista ambientale che pratico.

Scopriamo insieme quali sono i più efficaci e come utilizzarli al meglio.

Citronella: la regina dei repellenti naturali
La citronella è probabilmente la pianta più famosa quando si parla di repellenti naturali per zanzare. Essa rilascia un profumo agrumato che allontana questi insetti. Può essere coltivata facilmente in giardino o in vasi da posizionare su terrazzi e balconi. L’odore emanato dalle foglie schiacciate crea una barriera naturale che ti proteggerà.

Lavanda: bellezza e protezione
La lavanda non è solo una pianta decorativa e dal profumo rilassante, ma è anche un potente repellente naturale. Le sue fioriture violacee, oltre a rendere gli ambienti più belli, emanano un profumo che le zanzare non sopportano. La lavanda può essere piantata in giardino o tenuta in piccoli mazzetti all’interno della casa. Inoltre, l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato direttamente sulla pelle per prevenire le punture.

Menta: freschezza e difesa
La menta è un’altra pianta molto utile nella lotta contro le zanzare. Il suo forte odore mentolato è a loro sgradevole. È inoltre molto versatile: può essere coltivata in giardino, in vasi sul balcone, oppure in piccoli contenitori da tenere in cucina. Inoltre, le foglie di menta possono essere utilizzate per preparare infusi rinfrescanti.

Basilico: aroma e protezione
Il basilico è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina, ma pochi sanno che è anche un efficace repellente per zanzare. Il suo odore intenso tiene lontani gli insetti. Posizionalo sul tuo balcone per allontanare queste fastidiose nemiche.

Calendula: colore e difesa naturale
La calendula, con i suoi fiori dai colori vivaci, non solo abbellisce il giardino ma è anche un ottimo repellente naturale. Le sue proprietà antiparassitarie sono conosciute da secoli. È anche utile a lenire le punture grazie alle sue proprietà calmanti.

Rosmarino: un repellente aromatico
Il rosmarino è una pianta resistente che richiede poca cura e può essere utilizzata anche per preparare spray naturali contro le zanzare, facendo bollire le sue foglie e utilizzando l’acqua ottenuta.

Ma vediamo anche come massimizzare l’efficacia delle piante repellenti.

Innanzitutto il posizionamento: deve essere strategico, non casuale. Collocate le piante vicino alle zone di relax come terrazzi, verande e finestre e date loro una manutenzione costante, innaffiatele regolarmente e potate le foglie secche.
Se il tuo appartamento è particolarmente gradito dalle zanzare, puoi anche utilizzare una combinazione di diverse piante repellenti per creare una barriera ancora più efficace.

2 Commenti

  1. Buongiorno,
    come mai nell’articolo non si parla di prodotti omeopatici, per es. Ledum palustris e Staphisagria, che mi risulta possano aiutare ad evitare le fastidiose punture, se presi in prevenzione?

    Rispondi

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Share This