Redazione

Prevenire l’osteoporosi nelle donne in menopausa con l’Omeopatia

L'osteoporosi è inevitabile, ma adottare le giuste misure di prevenzione può ridurne l'intensità
16 Novembre, 2023
Tempo di lettura: 2 minuti

La menopausa è un periodo della vita delle donne caratterizzato da una serie di cambiamenti ormonali che possono influire notevolmente sulla salute delle ossa. In questa fase l’Omeopatia può essere un valido alleato, purché ci si affidi a omeopati esperti. L’arrivo della menopausa comporta una perdita accelerata di massa ossea: nei giovani, infatti, il tessuto osseo nuovo sostituisce costantemente quello vecchio. Con l’avanzare dell’età, il tasso di formazione di nuovo tessuto osseo rallenta.

I fattori di rischio più comuni dell’osteoporosi

Alcuni fattori possono aumentare il rischio di sviluppare l’osteoporosi. Una storia familiare di osteoporosi o una corporatura esile sono ad esempio considerati fattori di rischio, così come l’uso di steroidi o un eccesso di ormone tiroideo. Anche l’uso prolungato di farmaci per il reflusso gastrico, le crisi epilettiche e il trattamento del cancro aumentano la possibilità di sviluppare la malattia. A ciò si aggiungono i rischi collegati allo stile di vita, quali uno stile di vita sedentario, il fumo di sigarette e il consumo di alcol.

L’importanza di Calcio e Vitamina D

Calcio e Vitamina D sono due elementi chiave per mantenere la salute delle ossa. Assumere alimenti ricchi di calcio durante tutta la vita e mantenere i livelli di Vitamina D nella giusta fascia possono migliorare significativamente la nostra qualità ossea. Anche esercizi di carico del peso costanti possono aumentare in modo significativo la massa ossea e, secondo alcuni studi, possono essere più efficaci degli integratori nel combattere o prevenire l’osteoporosi.

Mantenere uno stile di vita attivo

I cambiamenti legati alla menopausa sono inevitabili, ma la loro entità può variare. Pertanto, è fondamentale agire precocemente per limitare la diminuzione della qualità della vita. Un punto cruciale da considerare è che l’adozione di uno stile di vita attivo fin dalla giovane età, che può includere la pratica di uno sport e gli esercizi con i pesi, può contribuire a raggiungere una densità ossea massima, consentendo al paziente di trarne benefici in età avanzata. Inoltre, trascorrere del tempo all’aperto aiuta la sintesi e l’attivazione della vitamina D nel corpo.

L’Omeopatia: un grande alleato in menopausa

Le fonti naturali e le terapie non mediche dovrebbero sempre essere integrate nella dieta e nella routine quotidiana, oltre a qualsiasi farmaco o integratore, al fine di limitare la necessità di assumere farmaci a lungo termine e mantenere costanti i livelli dei nutrienti pertinenti. L’Omeopatia può essere un valido aiuto per le pazienti con osteoporosi, senza il rischio di effetti collaterali. Rimedi omeopatici come Calcarea phosphorica possono contribuire ad aumentare il deposito di calcio nelle ossa, l’assorbimento del calcio e di altri nutrienti dai cibi digeriti, nonché la densità ossea. Anche Symphytum officinalis è un rimedio omeopatico utile per contrastare la perdita di minerali ossei e il dolore correlato. Per il dolore da frattura grave, Arnica Montana e Hypericum perforatum possono fornire un sollievo efficace.

Sebbene esistano opzioni molto adeguate per combattere l’osteoporosi nelle donne in menopausa, la strategia più efficace per limitare le sofferenze è prevenire lo sviluppo di queste condizioni anziché affidarsi esclusivamente a integratori e antidolorifici. Prendersi cura della propria salute ossea fin dalla giovane età può fare la differenza, permettendo alle donne di godere di una qualità di vita ottimale anche in età avanzata.

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